Milan, Cardinale: “Stiamo applicando Moneyball al calcio europeo”
Le parole di Gerry Cardinale, proprietario del Milan, sul metodo Moneyball
Dati, analisi e strategia. Tre parole che riflettono in maniera chiara il metodo Moneyball (leggi qui la storia). E sullo studio dei modelli statistici per individuare i giocatori è tornato a parlare Gerry Cardinale, proprietario del Milan, al New York Post.
Milan, Cardinale: “Stiamo applicando Moneyball al calcio europeo”
Proprietario dei Redbird e del Milan, Cardinale è tornato a parlare del metodo Moneyball. Nato grazie alla storia degli Oakland Athletics e del loro manager Billy Bean, Moneyball è stato utilizzato dai club più importanti d’Europa. “Abbiamo un’attività di analisi dei dati nello sport che affonda le sue radici nel baseball. Adesso stiamo applicando ciò al calcio europeo, quindi la connessione è profonda e sta decisamente accelerando”.
Cardinale ha continuato parlando dei costi e della gestione delle società: “Non credo che a lungo termine lo sport sia sopravvalutato, ma credo che sia sopravvalutato rispetto al momento attuale. Tra oggi e ieri, si potrebbero verificare delle dislocazioni sul modo in cui denaro viene assorbito e poi ridotto”.
Infine, Cardinale ha concluso parlando dell’inserimento di una celebrità nel mondo imprenditoriale: “Se si guarda a Dwayne Johnson, LeBron James, Ben Affleck, Matt Damon e Tom Cruise, tutti hanno una mentalità imprenditoriale, si possono costruire aziende intorno a loro. L’inserimento di una celebrità non aumenta il valore di un’azienda. Ma quando trovi Ben Affleck, una delle persone più intelligenti mai conosciute, e fai una diagramma di Venn tra noi due, allora è davvero interessante. Vede l’industria dei media in modi che noi non potremmo mai vedere, gli mostriamo come renderla monetizzabile”.