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Real Madrid, Mbappé: “Voglio segnare un’epoca. Vivo un sogno giocando qui”

Kylian Mbappè con la maglia del Real Madrid (imago)
Kylian Mbappè con la maglia del Real Madrid (imago)

La stella francese del Real Madrid si è raccontato in un’intervista

Kylian Mbappé e il Real Madrid, un binomio vincente e segnato dal destino. Dopo i tira e molla degli ultimi anni si sono finalmente trovati, e come ci si aspettava stanno facendo la storia insieme.

Il calciatore francese ha rilasciato un’intervista a La Sexta in cui ha parlato delle proprie ambizioni, del sogno di vestire la maglia Blanca e non solo.

Prima di tutto, il francese ha dichiarato: “Penso solo al Real Madrid. Voglio segnare un’epoca qui. Voglio vincere trofei con il Real. Vivo un sogno tutti i giorni giocando qui. Zidane era il mio idolo, impazzivo per lui. Questo club ha un’aurea che gli altri non hanno. Da quando è arrivato Cristiano Ronaldo ho visto tutte le partite, lui era l’altro mio idolo. Avevo questo sogno e ora è realtà”.

Tra Champions e Pallone d’Oro cosa sceglie il fuoriclasse francese? “Vincere una Champions con il miglior club del mondo vuol dire vincere il trofeo più importante e fare la storia qui. Il Pallone d’Oro invece è un titolo individuale. Scelgo la Champions“.

Real Madrid, le parole di Mbappé

Su Ancelotti ha detto: “È un po’ di tutto qui. Sa quando deve essere padre, amico, più severo. Ha fatto la storia qui e vuole continuare a farla”.

Non guardo i social. È difficile proteggere i mei cari quando sono coinvolti dalle brutte parole contro di me. Viviamo in una bolla e sappiamo che tutto si spegne quando entriamo in campo. La famiglia non è abituata e non gestisce la pressione allo stesso modo nostro”.

Kylian Mbappé, Real Madrid (credit: Martin Cocciolo)
Kylian Mbappé, Real Madrid (credit: Martin Cocciolo)

“Florentino Perez è stato sempre dalla mia parte”

Mbappé ha anche parlato del tema del razzismo: “È una cosa che riguarda tutta la vita, non solo il calcio. Bisogna fermarlo, bisogna intervenire con le azioni. I giocatori sono più solidali tra di loro, però questo non è sufficiente. È molto difficile per noi, però siamo famosi e molta gente ce lo chiede”.

E su Florentino Perez ha detto: “Non è stato facile, però avevo una buona relazione con il presidente. Quando gli ho detto che sarei rimasto a Parigi è stato comunque dalla mia parte. Si è comportato bene con la mia famiglia”.