Milan, alla scoperta di Colombo: 18 anni e Batistuta come idolo
Nove reti in sole sei partite di campionato, una tripletta da subentrato e due doppiette, dita nelle orecchie per esultare e tanta fame di gol. Un biglietto da visita niente male per un ragazzo del 2002, che ha compiuto 18 anni lo scorso 8 marzo, giorno in cui il Milan giocava (e perdeva) a San Siro contro il Genoa l’ultima partita prima del lockdown.
La prima convocazione
Chissà se Lorenzo Colombo avrebbe mai immaginato di sostituire, almeno numericamente, Zlatan Ibrahimovic, autore dell’ultimo gol ufficiale dei rossoneri. Lo svedese, fermo a causa di una lesione del muscolo soleo del polpaccio destro, non sarà a disposizione di Pioli per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. E allora spazio alla linea verde, con Colombo che siederà in panchina.
Un mancino che "spacca"
Prima punta, alto più di un metro e ottanta, dotato di un gran calcio con il suo mancino naturale. Aveva iniziato a far parlare di sé da piccolissimo nelle formazioni giovanili, quando già faceva gol a Real Madrid e al Barcellona. Campione d’Italia con gli Allievi rossoneri nel 2017 insieme a Daniel Maldini, Colombo si è laureato per ben due volte vice campione d’Europa negli Europei U17, perdendo entrambe le finali contro l’Olanda.
L'infortunio che lo ha reso più forte
Una frattura da stress al quinto metatarso del piede destro gli ha impedito di partecipare al Mondiale Under17 giocato in Brasile lo scorso novembre. Tre mesi di stop forzato. Tre, come i gol segnati alla prima presenza post operazione contro il Cittadella, in soli 45 minuti.
Nel segno di Batigol
L’idolo di Lorenzo è sempre stato lo stesso, Gabriel Omar Batistuta. Una foto sul suo profilo Instagram lo testimonia: un fotomontaggio con Batigol in primo piano, lui nel mezzo e un leone sullo sfondo. Un idolo atipico per un ragazzo appena maggiorenne che non ha avuto la possibilità di vedere le gesta del Re Leone negli anni più importanti della sua carriera. Ma la voglia di gol li accomuna.
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Mentalità e testa fissa sul suo obiettivo. “La sofferenza di oggi sarà la carica e la forza del futuro”, scrisse su Instagram dopo l’operazione al piede. Quel futuro è arrivato, e Lorenzo Colombo è pronto a prenderselo con forza.