Liverpool-Real Madrid è la finale di Champions più giocata di sempre
Liverpool-Real Madrid sarà per la terza volta la finale di Champions League: dalla vittoria reds dell”81 all’infortunio di Salah, tutti i precedenti
Sarà Liverpool-Real Madrid la finale della Champions League 2021/22, che si giocherà allo Stade de France di Parigi il 28 maggio. Gli uomini di Klopp hanno strappato il pass per la finale dopo aver eliminato il Villarreal, mentre quelli di Ancelotti compiendo un’incredibile rimonta sul Manchester City di Guardiola. Reds e blancos si incontrano nell’ultimo atto della Champions League per la terza volta, più di qualsiasi altra squadra.
Liverpool-Real Madrid per la terza volta, dopo il 1981 e il 2018
1981, 2018 e ora 2022. Liverpool-Real Madrid è la finale di Champions più ripetuta della storia. Quella di quest’anno sarà “la bella”. Nelle precedenti due sfide, infatti, la coppa dalle grandi orecchie si è divisa, finendo una volta nel Merseyside, una volta in Plaza Cibeles. Nel 1981 a vincere fu il Liverpool, allora allenato da Bob Paisley, battendo per 1-0 il Real Madrid di Boskov. Curiosità? Anche quella finale fu giocata a Parigi, ma al Parco dei Principi.
Più recente l’ultima sfida tra le due squadre. Quattro anni fa, a Kiev, in quella che fu l’ultima partita in maglia merengue di Cristiano Ronaldo, a prendersi la scena furono Gareth Bale (doppietta) e Karim Benzema, sfruttando gli errori del portiere avversario Karius, e portando a Madrid la 13esima Champions della loro storia.
Salah e il “conto da regolare”
Per qualsiasi giocatore una finale di Champions League è una partita speciale, ma per Mohamed Salah quella di quest’anno lo sarà in modo particolare. Impossibile per lui dimenticare cosa accadde a Kiev nel 2018.
Un infortunio, in seguito a un fallo commesso da Sergio Ramos, costrinse l’egiziano a lasciare il campo dopo mezz’ora di gioco, guardando da fuori i propri compagni perdere. E, se la coppa dalle grandi orecchie il Liverpool l’avrebbe alzata la stagione successiva, battendo al Wanda Metropolitano il Tottenham (con gol su rigore di Salah, oltre che Origi), per l’egiziano sarà questa finale l’occasione del vero riscatto. Un messaggio di sfida lanciato sui social, con scritto “Abbiamo un conto da regolare” che dimostra tutta la voglia per Salah di rimarginare una ferita aperta quattro anni fa e non ancora chiusa.