Spagna-Inghilterra a Letexier: i motivi della designazione
I motivi di una designazione a sorpresa
Roberto Rosetti ha stupito tutti, designando il trentacinquenne Francois Letexier per la finale di Euro 2024 tra Spagna e Inghilterra.
Una scelta che definirei “spettacolare”, in senso positivo. Ecco perché.
I motivi della scelta di Letexier come arbitro della finale di Euro 2024
Cominciamo da alcuni dati oggettivi. Le porte della finale si sono aperte a Letexier per una serie di cause. Innanzitutto la decisione di “rimandare a casa” Daniele Orsato, rientrato in Italia a inizio settimana. Dunque l’eliminazione della nazionale francese in semifinale. L’uscita della squadra di Deschamps avrebbe potuto favorire anche Clement Turpin, che però ultimamente non ha fornito prestazioni all’altezza del suo livello abituale (si pensi alla gara inaugurale Germania-Scozia).
Nei giorni scorsi era emerso un chiaro favorito: Szymon Marciniak, arbitro dell’ultima finale Mondiale in Qatar e anche della finale di Champions nel 2023. Tuttavia le prestazioni del polacco in quest’annata non sono state esattamente impeccabili. Basti pensare al fischio anticipato (o meglio “non ritardato”, come invece da prassi) nel finale di Real Madrid-Bayern Monaco, o al rigore inesistente concesso al PSG ai gironi contro il Newcastle (“mani” di Livramento).
La designazione di Letexier, che è ancora molto giovane anagraficamente e ha per questo limitata esperienza, va inquadrata anche in un contesto di ricambio generazionale: più volte invocato dai vertici, quest’anno ha cominciato a concretizzarsi. Oltre a Letexier, un altro direttore di gara molto stimato è il turco Humut Meler, che quest’anno ha diretto anche al Bernabeu.
Va ricordato anche che con il VAR queste designazioni “coraggiose” sono sempre più frequenti: gli eventuali errori possono essere corretti, e quindi si può “rischiare” di più, e in alcuni casi si viene anche premiati, come speriamo possa accadere domenica sera all’Olympiastadion.
Attenzione però: Letexier è stato scelto per indubbi meriti. Le sue capacità sono evidenti, e avevano portato Rosetti a selezionarlo per altre gare prestigiose, come la Supercoppa UEFA 2023 tra Real Madrid e Siviglia. Personalità, precisione tecnica, empatia. Ma soprattutto ottima conoscenza del gioco. Qualità subito “annusate” e individuate da Rosetti, che gli ha fatto bruciare le tappe. Il pronostico è che questo per lui sia solo un punto di partenza.