Lazio, Inzaghi: “Non meritavamo di perdere. Avute risposte che volevo”
L’allenatore della Lazio elogia i suoi nonostante la sconfitta: “Stasera ho visto un’altra Lazio, la sconfitta è immeritata. Il loro secondo gol andava annullato. A Bergamo servirà partita gagliarda”
Altra partita, altro giro senza vittoria. La Lazio non sa più tornare al successo, che manca ormai dal 2-1 al Marsiglia dello scorso 8 novembre. Da quel momento in poi quattro pareggi e due sconfitte. L’ultima delle quali all’Olimpico contro l’Eintracht nell’ultima giornata del girone di Europa League. 1-2 per i tedeschi il risultato finale, con la rete di Correa poi rimontata da Gacinovic e Haller.
“La squadra ha fatto quello che doveva fare – ha esordito così Simone Inzaghi nel post gara – non abbiamo perso come a Cipro, a questo giro sono contento per lo spirito che i ragazzi hanno messo in campo. Abbiamo preso un gol da 30 metri, mentre il secondo è viziato da un fallo è da una posizione di fuorigioco. Era da annullare, non abbiamo avuto alcun black out”.
La Lazio si è qualificata al secondo posto nel girone, proprio dietro l’Eintracht: “Sappiamo che ci aspetterà un sorteggio importante, ma questa competizione è molto bella e tutte le 32 squadre in gioco saranno molto agguerrite. Noi vogliamo continuare nel nostro percorso, questo è l’obiettivo”. Chiosa poi anche sui disordini commessi dai tifosi tedeschi, con l’invasione di campo prima e il cancello sfondato poi: “Sono cose che non dovrebbero mai succedere – ha raccontato Inzaghi – ma non hanno influito sulla nostra attenzione”.
E dopo un breve bilancio su questi girone di Europa League: “E’ stato duro, siamo stati bravi a indirizzarlo nella giusta direzione dopo quattro partite. Se a Cipro siamo stati deludenti, stasera non meritavamo di perdere”. Spazio infine ai singoli: “Luis Alberto e Correa hanno fatto bene, ho avuto le risposte che volevo. Lucas Leiva? Ha fatto la rifinitura, ma non è andato benissimo. Viene da una ricaduta e dobbiamo operare con cautela. Insieme allo staff e al ragazzo abbiamo deciso di preservarlo. C’è ottimismo comunque per Bergamo, dove dovremo fare una partita gagliarda”.