Figc, a Kjaer il premio Astori per aver salvato la vita a Eriksen
Il difensore del Milan Kjaer entra nella Hall of Fame del calcio italiano: la Figc gli assegna il premio intitolato ad Astori per aver contribuito a salvare la vita a Eriksen
Simon Kjaer entra a far parte della ‘Hall of Fame del calcio italiano’: al difensore del Milan, oggi fermo ai box per infortunio, è stato assegnato il premio intitolato a Davide Astori per aver contribuito a salvare la vita al compagno di nazionale Christian Eriksen, vittima di un arresto cardiaco in campo durante Danimarca-Finlandia dello scorso 12 giugno.
Kjaer: “Un orgoglio onorare il nome di Astori”
“Ricordo molto bene Davide in campo e ovviamente ricordo bene anche la sua tragica fine. Sia Pioli sia i miei compagni mi hanno parlato di lui, so che la sua morte è stata scioccante per tutta Italia e per tutto il mondo del calcio. È una tragedia che rende ancora tristi, e che lo farà per sempre. Ricevere il premio dedicato a Davide significa molto, mi rende felice e orgoglioso; per me è un’opportunità di onorare il suo nome”, le parole di Kjaer.
Il difensore del Milan torna al pomeriggio del 12 giugno, quando Eriksen rischiò di morire in campo durante Euro2020: “Alcune cose e alcuni momenti di quel giorno rimarranno con me per sempre la cosa principale però è che ora Christian stia bene, che sia tornato assieme alla sua famiglia e in campo, e che abbia ripreso a fare la cosa che ama di più, ovvero giocare a calcio. In quei momenti terribili ci siamo comportati da vera squadra, ognuno di noi ha fatto il massimo per aiutare un nostro compagno e un nostro amico”.
Kjaer: “Se vedi qualcosa di strano devi agire”
“Quando stavo correndo in direzione di Christian non avevo idea, così come nessuno dei miei compagni, che avesse avuto un arresto cardiaco. L’unica cosa a cui pensavo era di raggiungerlo il più in fretta possibile e di aiutarlo. Ho imparato che è questa la cosa più importante. Se vedi qualcosa di strano devi agire, e devi farlo in fretta. Nel primo soccorso la velocità è cruciale. Fare quello che si è in grado di fare, e farlo velocemente, e poi lasciare che se ne occupi un professionista il prima possibile. Quel giorno siamo stati fortunati, perché medici e paramedici erano davvero vicini”, ha proseguito Kjaer.
Kjaer: “Voglio vincere lo scudetto con il Milan”
Il difensore rossonero sta proseguendo la lunga fase di riabilitazione dopo l’infortunio al ginocchio dello scorso dicembre, l’obiettivo è quello di tornare in campo la prossima stagione. Prima però c’è un sogno scudetto da centrare: “Ho ancora tanti sogni e obiettivi, ma il più grande di tutti è vincere lo scudetto col Milan”, ha concluso Kjaer.