Juventus, Tudor: “È stato un mercato complicato. Vedremo se succederà qualcosa in questi due giorni”

Le parole dell’allenatore della Juventus Igor Tudor in conferenza stampa in vista della trasferta contro il Genoa
Dopo la vittoria convincente contro il Parma per 2-0, la Juventus vuole dare continuità al proprio inizio di campionato.
Il prossimo avversario sarà il Genoa allenato da Patrick Vieira, che ha pareggiato alla prima giornata di Serie A.
In vista della gara, in programma per domenica alle 18:30, l’allenatore dei bianconeri ha parlato in conferenza stampa.
Queste le parole di Igor Tudor: “La squadra è un organismo vivo che cresce. Oggi vedo bene questa squadra. Ha un’identità e una mentalità chiara, soprattutto è molto concentrata. Non mi accontento mai, alleno sempre uguale sia quando vinco sia quando perdo. Sono fatto così, sono sempre sul pezzo“.
Juventus, le parole di Tudor in conferenza in vista del Genoa
L’allenatore ha poi detto: “Questo è stato un mercato complicato. Mancano ancora due giorni. Il direttore Comolli cerca di fare il meglio. Ho già detto che confermare i giocatori dell’anno scorso è un segno di continuità che a volte è sottovalutato. Poi comunque vedremo se succederà ancora qualcosa in questi due giorni“.
Per aggiungere su Nico Gonzalez: “Lui è un giocatore che mi piace e mi è piaciuto sempre. Non c’è mai stata nessuna bocciatura pet lui da parte mia. Ha molti valori e tanta qualità. Ha avuto qualche problemino e non è stato in condizione fisica per farlo giocare. Ha delle caratteristiche diverse dai giocatori del suo stesso ruolo“. Su Koopmeiners poi : “Lui è un titolare e sarà titolare, è un giocatore importante”.
Le dichiarazioni di Tudor
Sul modulo ha continuato: “Si può giocare con il 3-5-2 con due attaccanti. Quando nella rosa ci sono giocatori forti ci si deve adattare. Ci può stare avere anche due sistemi di gioco“.
Infine su Kalulu ha commentato: “I suoi movimenti sono stati perfetti. Ha dato solidità difensiva. Sta sempre bene fisicamente ed è sempre ben piazzato. Quando si fanno le scelte a volte si sottovalutano certe cose. Quando faccio le formazioni sono molto attento anche insieme al mio staff“.