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Italia, Tonali: “Gattuso? Farà sì che ognuno di noi sia come era lui in campo”

Il pareggio con la Germania non basta: l'Italia è fuori dalla Nations League
Sandro Tonali, Italia (crediti foto: Mirko Barbieri)

Sandro Tonali, è intervenuto, insieme al CT Gattuso, in conferenza stampa in occasione della vigilia della partita contro Israele

Meno 24 ore al prossimo impegno dell’Italia di Gennaro Gattuso. Gli azzurri lo scorso scorso venerdì hanno battuto 5-0 l’Estonia e il prossimo avversario dell’Italia sarà Israele.

La nazionale allenata da Ran Ben Shimon si trova al secondo posto del girone I, alle spalle della Norvegia. Israele ha giocato una partita in più rispetto all’Italia che, grazie a una vittoria, raggiungerebbe i prossimi avversari in classifica.

Alla vigilia di Italia-Israele a parlare in conferenza stampa insieme a Gennaro Gattuso è stato Sandro Tonali. 

Italia, le parole di Tonali a SkySport

Tonali ha cominciato l’intervista parlando degli obiettivi della Nazionale: “Ogni partita è diversa. Gli avversari sono diversi e noi siamo diversi. noi vogliamo vincere domani e non pensiamo ai playoff o alla Norvegia. Domani dobbiamo giocare solamente per i tre punti“.

Il numero 8 si è poi soffermato sul suo rapporto con Gattuso: “Con Gattuso ho parlato tanto. È una cosa che avrei voluto fare prima ma sono felice che comunque stia succedendo ora in Nazionale. Quello che mi dirà lo costudirò come se me lo dicesse un padre. Lui farà si che noi saremo 11 Gattuso“.

Tonali (IMAGO)
Tonali (IMAGO)

La conferenza stampa di Tonali

Tonali ha cominciato la conferenza stampa parlando dell’umore suo e dei suoi compagni: “Stiamo bene, siamo contenti e siamo positivi ma sappiamo che non è finita. Non dobbiamo basarci su quanto fatto venerdì, sarebbe un grande errore, è un’atra storia. Abbiamo azzerato tutto, siamo pronti a tornare a divertirci tutti insieme“.

Il centrocampista ha poi continuato: “In allenamento abbiamo tirato fuori la voglia e la passione che c’era anche prima, ma era bassa e l’abbiamo trasportata in campo. Nel calcio non è semplice. A Bergamo i primi 60 minuti sono stati difficili avendo creato tanto senza fare gol. Siamo rimasti positivi e poi siamo riusciti, è stato bello anche che dopo 60 minuti con tantissime occasioni non ci siamo mai disuniti e non abbiamo mai perso il coraggio di fare la giocata. La palla pesava. Sapevamo che avevamo bisogno di vincere, dopo l’1-0 ci siamo liberati cominciando la ‘seconda’ partita“.

Per concludere Tonali si è soffermato sulla sua crescita grazie alla Premier League: “Entrambi. Quando sei in difficoltà lavori di più, capisci bene quali sono davvero le cose che vuoi fare e le cose a cui tieni. Poi la Premier mi ha aiutato, giochiamo un calcio differente, poco tattico ma molto veloce e rapido, fisico. Questa è la differenza che c’è con gli altri campionati. Ma non sono solo queste le cose, è il lavoro che c’è dietro tutti i giorni“.