È braccio di ferro tra la Roma e il Milan per Nicolò Zaniolo. Il numero 22 giallorosso è al centro delle voci di mercato dopo essere stato dichiarato cedibile dal club. A mettere gli occhi su di lui sono proprio i rossoneri, che lo ritengono un profilo adatto a rinforzare la rosa a disposizione di Stefano Pioli. Restano però diversi ostacoli.
Roma, no alle condizioni del Milan per Zaniolo
Il Milan in serata aveva aperto al prestito con obbligo di riscatto in caso di qualificazione in Champions per convincere la Roma a cedere Zaniolo. I rossoneri vorrebbero legare il riscatto anche al numero di presenze del giocatore. Un'offerta che rende chiare le intenzioni del club, ma che non basta ancora per convincere i giallorossi.
Apprese le intenzioni della dirigenza del Milan, infatti, i capitolini hanno ribadito come la volontà sia quella di cedere Zaniolo solo a titolo definitivo o con obbligo di riscatto sicuro, dunque non condizionato dalla qualificazione in Champions. La mancata certezza del riscatto rappresenta uno degli ostacoli più grandi, dunque. Ma non l'unico.
La Roma, infatti, fa muro anche per quanto riguarda le cifre. La proposta del Milan, infatti, sarebbe di circa 18-19 milioni più bonus, per un totale di 22 milioni di euro. I giallorossi continuano a ragionare su cifre più alte (circa 35-40 milioni). La forbice, insomma, è ancora molto alta.
Non ci sono passi avanti, dunque, ma la questione resta aperta. La dirigenza del Milan è intenzionata ad aspettare l'evolversi della situazione, in virtù di un rapporto che appare ormai compromesso tra la Roma e Zaniolo. La speranza, dunque, è che i giallorossi siano costretti ad abbassare le pretese con il passare dei giorni e l'avvicinarsi della chiusura del mercato.