Dalla Serie A alla USL Championship, dalla Juventus agli americani del Charlotte Independence . Quando il 13 luglio 2015 i bianconeri ufficializzavano l’acquisto di Guido Vadalà, tutti parlavano di un futuro crack del calcio italiano. Le sue prestazioni, però, non hanno rispettato le aspettative e la carriera del giovane argentino ha iniziato una lenta parabola discendente.
Arrivato in Italia dal Boca Juniors, Vadalà venne inserito insieme a Rodrigo Bentancur, Cristaldo e Cubas, nell’operazione che ha portato Carlos Tevez a vestire la maglia degli xeneizes. Nella stagione 2015/16, con la Primavera bianconera allenata da Fabio Grosso, l’argentino riesce a conquistare il Torneo di Viareggio, una finale di Coppa Italia e il secondo posto in campionato; il tutto condito da sei gol e sei assist in 33 presenze stagionali.
Al termine della stagione, però, la Juventus decide di non esercitare il diritto di riscatto fissato a 9.2 milioni di euro. Il fantasista argentino, ancora sotto contratto con il Boca, decide di tornare in patria, dove inizia una vera e propria girandola di prestiti: prima l’Union Santa Fé, con i quali debutta nella Primera Division, poi con i cileni dell’Universidad Concepcion, per finire con i colombiani del Deportes Tolima, che al termine della stagione lo spediscono nuovamente in Argentina.
Anche il Boca non sembra più credere in lui e lo lascia andare in scadenza di contratto. Libero di trovare squadra dal primo gennaio, nel mercato invernale di riparazione l’ex Juventus sembrava essere a un passo dal ritorno in Italia, con il Trapani che era sulle sue tracce. L’Europa, però, sembra essere ancora lontana dal destino di Vadalà, che è pronto a iniziare una nuova avventura con gli Charlotte Independence.
La formazione americana ha annunciato l’acquisto a titolo definitivo tramite un comunicato stampa: "Lunedì gli Charlotte Independence hanno annunciato che Guido Vadalà ha firmato un contratto per la stagione 2020 del campionato USL. L'attaccante 23enne ha recentemente giocato per il Club Deportes Tolima nella prima divisione colombiana in prestito dal Boca Juniors".
