Come annunciato nelle scorse ore, Andriy Shevchenko è il nuovo presidente della Federcalcio ucraina. L'ex attaccante di Milan, Chelsea e Dinamo Kiev tra le altre - già commissario tecnico della nazionale in occasione dell'ultimo europeo - era il candidato unico alla carica di massimo dirigente del calcio del proprio Paese, vincendo quindi le elezioni con 93 voti favorevoli su 94 totali.
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, l'ex Milan ha parlato di questo suo nuovo incarico nel mondo del calcio: "Bisogna dare una grande mano, la gente non si dimentica di noi e per me è una grossa responsabilità. Sono molto carico per questa esperienza" - spiega Andriy Shevchenko.
Ucraina, Shevchenko: "Bisogna lavorare molto, sono concentrato su questa causa"
Successivamente, Andriy Shevchenko prosegue analizzando il suo nuovo incarico nel mondo del calcio: "L'Ucraina non va dimenticata, voglio portare la mia esperienza internazionale per aiutare questo Paese. Programmi? "Bisogna creare dei piani per aiutare tutti: dai bambini ai soldati. Sono degli obiettivi importanti per andare avanti".
Sulle difficoltà di questo incarico e le differenze dalle esperienze precedenti, Shevchenko spiega: "Ci sono obiettivi, ambizioni, c'è del lavoro da fare. Io cerco di dare sempre il massimo in ogni cosa che faccio, oggi sono al 100% concentrato su questa causa, esattamente come lo ero da calciatore prima e da allenatore poi. Cercherò di dare il meglio di me stesso".
Infine, il punto sulla nazionale Ucraina in vista dello spareggio contro la Bosnia per tentare la qualificazione a Euro 2024. "Il campionato in Ucraina è fermo, ma il nostro vantaggio è quello di avere tanti nazionali che giocano all'estero. Siamo forti e abbiamo intenzione di qualificarci al prossimo europeo".