La scomparsa nei giorni scorsi della madre all’età di 53 anni a causa del covid e quella simpatia mai nascosta per la maglia del Boca Juniors. Adesso Lucas Torreira sente il bisogno di stare vicino ai suoi familiari. “Quando mia madre è morta, ho detto al mio procuratore che volevo andare al Boca: non voglio più giocare in Europa. Nessuno mi ha mai regalato niente, sono felice di quello che ho, i soldi ti rendono felice, ma per poco. Voglio stare vicino alla mia famiglia che ha bisogno di me”. Così il centrocampista uruguaiano a ESPN.
IL FINALE DI STAGIONE E IL FUTURO
Il classe ‘96 gioca in Europa dal 2014 e accetterebbe un’esperienza in Sud America: “Muoio dalla voglia di giocare nel Boca. Farò forza per andarci. Mio padre piangendo mi ha detto che è il momento. Il Boca mi è sempre piaciuto, non conosco la Bombonera, ma è qualcosa che desidero e spero di poterlo realizzare”.
Il centrocampista di proprietà dell’Arsenal in prestito all’Atlético Madrid ha parlato poi del suo presente in Spagna: “Ora devo tornare a concentrarmi sull'Atlético. Sono molto orgoglioso, sono tranquillo, i compagni mi hanno supportato. Devo esserci, non importa quanto faccia male, manca un mese e mezzo alla fine della stagione e spero di poter vincere La Liga".
L’ex Sampdoria ha poi aggiunto: "Speriamo che le società si mettano d'accordo e mi cedano un anno in prestito. Non so quanti milioni valgo, ma per il Boca sono tanti soldi".