"La mia parata più bella? Il gol che ho fatto alla Juventus all’ultimo minuto". Francesco Toldo, che nella sua carriera di tiri ne ha respinti eccome, non ha dubbi. Ospite di #CasaSkySport, l'ex numero uno torna con la mente al 19 ottobre del 2002, quando indirizzò nella porta bianconera la palla dell'1-1 finale: "Ho contribuito insieme a Vieri a quella rete. Il gol però lo realizzai io, Bobo lo rivendicò per la classifica cannonieri. Secondo me non l’ha nemmeno toccata".
Due anni prima, a Euro 2000, l'aveva combinata grossa respingendo ogni tiro dell'Olanda verso la porta dell'Italia. Portò gli azzurri in finale, poi persa contro la Francia: "La sera prima avevo già immaginato tutto, che saremmo andati ai rigori e che avrei fatto una strage. Credo sia stata una delle partite più emozionanti della mia carriera. Su sei rigori hanno fatto solo un gol. L’ambiente era tutto a favore dell’Olanda, loro si sentivano più forti. È stata una lezione: nel calcio, come nella vita, vince l’umiltà".
Chiosa anche su Buffon, avversario e compagno che, nonostante i 42 anni, sta continuando a giocare: "Lo trovo originale e strano ma se lui si sente di farlo ed è convinto sono contento e siamo tutti felici perché Gigi è il simbolo del portiere degli ultimi 20 anni. Ma il migliore al mondo oggi per me è Handanovic dell’Inter".