La splendida parata su Soulé contro il Frosinone è stata una prova, i due rigori parati contro il Feyenoord una piacevole conferma: Mile Svilar si è preso la Roma. Il portoghese, portiere di coppa con José Mourinho, è sempre più decisivo con Daniele De Rossi in panchina.
I guantoni di Svilar lanciano la Roma
La Roma ha staccato il pass per gli ottavi di finale di UEFA Europa League (Qui le possibili avversarie) e deve ringraziare Mile Svilar. Il classe 1999 ha parato due rigori ed è stato decisivo anche nella notte dell'Olimpico.
Prima su Hancko, poi su Jahanbakhsh: il portiere portoghese si è opposto e ha permesso alla Roma di superare il Feyenoord. I guantoni, che la scorsa domenica avevano compiuto un'altra prodigiosa parata sul sinistro a giro di Matias Soulé, stanno diventando sempre più importanti.
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Da 'portiere di coppa' a titolare
Dal suo arrivo nel luglio del 2022, Mile Svilar era il numero 12, in attesa del suo spazio alle spalle del titolare Rui Patricio. In questa stagione, José Mourinho lo aveva schierato dal primo minuto nelle sfide di UEFA Europa League. Sempre in campo in Europa, soltanto una presenza da titolare in Serie A.
Le partite contro Frosinone e Feyenoord potrebbero essere quelle della definitiva svolta: Daniele De Rossi è contento dell'apporto del classe 1999 e i risultati in campo testimoniano la sua importanza. Interventi decisivi e sicurezza al reparto, ora anche l'investitura ufficiale: Mile Svilar si è preso la Roma grazie ai... guantoni para-rigori.
