Superlega, Gravina: “Come federazione siamo totalmente contrari”
Le dichiarazioni del presidente della FIGC Gabriele Gravina sulla Superlega in vista della sentenza di domani
Domani (giovedì 21 dicembre) la Corte di Giustizia dell’Unione Europa si esprimerà sulla Superlega. Una sentenza molto attesa che potrebbe cambiare per sempre il mondo del calcio. I giudici si esprimeranno sul ricorso presentato dalla Super League Company in merito alla posizione di monopolio della UEFA nel calcio (I POSSIBILI SCENARI). Sul tema è tornato a parlare Gabriele Gravina, a margine della riunione odierna del Consiglio Federale della FIGC.
Gravina: “Noi totalmente contrari alla Superlega”
Non usa mezze misure Gabriele Gravina per esprimere il dissenso della FIGC alla Superlega: “Come Federazione siamo totalmente contrari, esiste una norma per la quale chi aderisce a quel mondo esce dal sistema federale del calcio“. La norma a cui si fa riferimento è l’art.16 delle NOIF che prevede la decadenza dell’affiliazione dei club alla Figc se partecipano a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla FIFA, dalla UEFA e dalla FIGC.
“Non possiamo impedirne l’adesione, ma la scelta, qualora dovesse avvenire, dovrà essere molto chiara. Non è pensabile disputare due o tre campionati all’interno di una serie di organizzazioni“.
Il presidente della FIGC sottolinea in particolare la difficoltà organizzativa dal punto di vista del calendario: “Stiamo già lottando al nostro interno sulle date a disposizione sul campionato, potete immaginare cosa succederebbe se aggiungessimo un altro campionato. Io devo salvaguardare il brand del calcio italiano e si deve sapere a cosa si va incontro“.
La FIGC ha anche approvato oggi all’unanimità il nuovo sistema delle Licenze Nazionali 2024-2025. Gravina ha detto: “Proseguiamo nel percorso virtuoso volto al contenimento dei costi e al raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario del calcio professionistico italiano”.