Una squalifica in Coppa Italia si sconta nella successiva giornata del campionato di Serie A oppure nel successivo turno di coppa? Arrivati alle semifinali delll'edizione 2022-2023 della Coppa Italia, e a nove giornate dalla conclusione della Serie A, la domanda acquista pertinenza.
Ad esempio: Juan Cuadrado, ammonito - da diffidato, e poi espulso nel finale della partita contro l'Inter dopo la rissa con Handanovic, salterà la sfida di campionato della sua Juventus, o la semifinale di ritorno di Coppa Italia? Stesso discorso per Romelu Lukaku e lo stesso Handanovic, anche loro espulsi nel derby d'Italia (qui la ricostruzione di cosa è successo)
Coppa Italia: la squalifica vale in campionato?
Il regolamento sulle squalifiche parla chiaro. Un giocatore che venisse squalificato in Coppa Italia per somma di ammonizioni o per un'espulsione diretta dovrebbe scontare tale squalifica nella successiva giornata di Coppa Italia. Ciò accade anche qualora la squadra in cui milita il calciatore, o l'allenatore, o il dirigente accompagnatore, dovesse essere eliminata dalla competizione. In quel caso, la squalifica verrebbe scontata nel primo match di Coppa Italia della successiva stagione.
La squalifica in Supercoppa vale in campionato?
La Coppa Italia, insomma, è ritenuta una competizione a parte rispetto al campionato. Infatti, anche qualora un calciatore dovesse essere squalificato in Serie A, potrebbe giocare senza problemi in Coppa Italia. E come funzionano invece le squalifiche in Supercoppa Italiana? In questo caso il regolamento è diverso. Un calciatore o un allenatore sottoposto a squalifica in campionatro dovrebbe scontare tale squalifica in Supercoppa, e chi invece fosse per esempio espulso in Supercoppa salterebbe la successiva giornata del campionato di Serie A.