Succede di tutto all'ultimo in Juventus-Inter. L'arbitro Massa ha assegnato nell'ultimo dei tre minuti di recupero un calcio di rigore ai nerazzurri: non sbaglia Lukaku, che però viene espulso in seguito all'esultanza provocatoria. Nel campo si scatena una rissa, che porta all'ammonizione anche di Cuadrado, diffidato. Nella gara di ritorno, quindi, saranno assenti entrambi i marcatori della gara di andata.
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Juventus-Inter: gol di Lukaku e rissa, la ricostruzione
Nel terzo dei tre minuti di recupero assegnati, l'Inter guadagna (e realizza) un calcio di rigore, in seguito al fallo di mano di Bremer. Lukaku non sbaglia dal dischetto. L'attaccante belga, però, dopo il gol si è lasciato andare a un'esultanza polemica rivolgendosi alla curva della Juventus. L'indice davanti alla boca, per ammutolire il pubblico bianconero. Un gesto, ovviamente, non gradito dalla Juventus, che si sono subito indirizzati verso Lukaku.
Immediata la reazione di Massa, che ha sventolato il cartellino rosso nei confronti di Romelu Lukaku, che subito si è indirizzato negli spogliatoi, scortato da Onana, in panchina (ha giocato Handanovic da titolare). Subito dopo, il direttore di gara si è rivolto verso Cuadrado, ammonendolo. Il colombiano, diffidato, salterà quindi la gara di ritorno, in programma il 26 aprile a San Siro. Terminata la partita, poi, sempre Cuadrado ha discusso con Handanovic: entrambi, quindi, sono stati espulsi, come Lukaku.
