L'ultimo rebus prima della ripartenza? La procedura da adottare in caso di nuove positività tra i calciatori: la soluzione c'è già, il regime di cosiddetta 'quarantena soft' - isolamento per il singolo elemento coinvolto, esenti il resto della squadra e dello staff - approvata dal Comitato tecnico scientifico. Ma al momento, serve un intervento normativo che ne risolva l'incompatibilità con il Decreto Legge dello scorso 16 maggio.
"Siamo al lavoro con il ministro Speranza per superare questo problema", assicura all'ANSA il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora. "I miei uffici, in contatto con quelli del Ministero della Salute, hanno vagliato tutte le ipotesi per cercare quella più veloce ed efficace, e speriamo di chiudere con un atto amministrativo già domani".
Dunque con 48 ore di anticipo rispetto al riavvio previsto della Serie A, con Torino-Parma sabato alle 19:30. Anche l'ultimo nodo formale sembra pronto a sciogliersi: il piano di ripresa del nostro calcio entra nel vivo.