Un bel gesto. Sentito e sincero. Prima del match che potrebbe valere il ritorno in Serie A dopo 23 anni, tutta la Salernitana - staff, giocatori in campo, in panchina e l’allenatore Castori - è andata a stringere la mano e ad abbracciare l’allenatore del Pescara Gianluca Grassadonia.
Sua figlia Paola, 18 anni, è stata aggredita domenica sotto casa con spintoni e calci “affinché il padre capisca” (QUI la ricostruzione).
Queste le parole usate dalla madre Annabella Castagna in un post su Facebook. L’intera Salernitana ha dato la sua risposta, mostrando solidarietà all’allenatore avversario.
Ora spazio alla partita e agli ultimi novanta minuti di questa Serie B.