Nonostante il calciomercato sia nella sua fase più calda, riparte il campionato di Serie A prima di Ferragosto (prima volta nella storia). Idee, opinioni, giudizi e pronostici: Fabio Cannavaro - in una lunga intervista al Corriere dello Sport - ha detto la sua sulla stagione che sta per iniziare, indicando anche quali per lui sono le squadre favorite.
Cannavaro: "Inter e Milan davanti a tutte"
Un ultimo campionato di Serie A che ha visto il Milan tornare a trionfare, con l'Inter incollata fino alla fine a provare a strappargli la vetta. Secondo Cannavaro si ripartirà proprio sulla falsariga dell'anno precedente: "Non so ancora che partita vedrò. Voglio
riprendermi da questa lunga astinenza, voglio gustarmela e magari cogliere qualche novità interessante - ha esordito l'ex difensore di Juve e Real Madrid - Penso che Inter e Milan partiranno davanti alle altre, con la Roma incollata o comunque non distante. Il passato conta e Pioli e Inzaghi partono con un bel vantaggio ed entrambe hanno inserito giocatori particolari, che incideranno".
Poi un pensiero anche sulla Juventus, che non è più la squadra dominatrice degli ultimi anni: "Eppure aveva cominciato con due acquisti clamorosi, ma perdere Pogba per infortunio è sfortuna. Va anche detto che qualcosa le manca, perché sostituire Chiellini e Dybala non è semplice. Immagino che la Juve stia attraversando un momento di transizione, deve passare da un’epoca all’altra".
"La Roma ha il marchio di Mou. Rivoluzione nel Napoli"
Non solo le tre grandi (Inter, Juventus e Milan): per Cannavaro anche Roma e Napoli non sono da sottovalutare, soprattutto il club giallorosso. "La Roma ha il marchio di Mou. Allenatore di spessore e uomo intelligente, è entrato nel club a modo suo, vincendo la Conference. Poi ha messo genialità, esperienza e fisicità in una squadra già ricca di qualità. Se pensiamo ai titolari, è alla pari con Inter e Milan, ma bisogna vedere l'apporto delle alternative".
In fase di rivoluzione invece il Napoli, che però - secondo Cannavaro - non va di certo sottovalutato. "Sento il malumore della città, figlio del sentimento che a Napoli c'è per Koulibaly, Insigne e Mertens. Il problema più grosso credo sia trovare l'erede di Koulibaly - ha spiegato Cannavaro - Kim, che a me piace molto, avrei voluto vederlo affianco a KK. Resto comunque affascinato dal suo arrivo. E se poi arriva Raspadori, allora bisognerà aggiornarsi sul ruolo del Napoli, perché Spalletti potrà appoggiarsi al suo 4-2-3-1 che ha un peso".
"Lazio e Fiorentina non sono sorprese. De Ketelaere m'incanta"
Tra le possibili sorprese del campionato potrebbero esserci Lazio, Fiorentina e Monza, che sta portando avanti una campagna acquisti importante: "Farei un torto a Lazio e Fiorentina se le considerassi sorprese. A me piacciono entrambe e hanno due allenatori che guardano lontano, come Sarri e Italiano - ha dichiarato l'ex capitano della Nazionale - Il Monza (QUI un approfondimento) sta facendo una campagna acquisti strepitosa. Galliani è intervenuto con la lucidità di chi sa che deve evitare rischi. Però non mi sta dispiacendo neanche la Salernitana, nonostante qualche difficoltà iniziale".
Infine anche un parere sui colpi dell'estate, soprattutto tra le big: "Il rientro di Lukaku ha un peso, anche se io ci vado sempre con cautela sui cavalli di ritorno. Dybala e non solo lui hanno infiammato giustamente Roma. Su Di Maria e Pogba è superfluo parlare. Ma a me incanta De Ketelaere, un talento puro che non va paragonato ad alcun predecessore. Per me è bellissimo da vedere".
