Carlo Ancelotti torna in Austria, l’anno scorso il suo Napoli riuscì a passare il turno in Europa League, ora la sfida vale il passaggio del girone in Champions. “Questo Salisburgo ha cambiato qualcosa rispetto a quanto visto qualche mese fa, mantenendo però la voglia di giocare all’attacco e con intensità. Tra domani sera e il ritorno in casa ci si gioca molto”, ha ammesso l’allenatore azzurro. “Il Salisburgo ha dimostrato di essere all’altezza della qualificazione, ha un attacco vario e forte, sanno giocare in diversi modi e con qualità”.
Ma che Napoli si aspetta? “Voglio vedere in campo una squadra coraggiosa che dà tutto quello che ha. Servirà tutta la nostra intensità, ma serviranno anche le idee per comandare la partita. Voglio un Napoli che sfrutti le sue qualità per superare una squadra che in questi mesi ha fatto molto bene”, ha detto Ancelotti in conferenza, non sbilanciandosi sulla formazione. “Lozano sta bene, la botta in nazionale è passata e si è allenato subito. Ha dovuto smaltire il fuso orario ma sono certo che domani darà il suo contributo. Milik avrà spazio, come sempre quando è stato bene. Ho già deciso chi gioca titolare ma non ve lo dico. Se fossi certo di giocare 90 minuti in attacco lancerei in campo Llorente, ma la scelta dipende dal tipo di partita che tu vuoi fare. E domani serviranno attaccanti bravi. Sarà una partita da giocare con 14 giocatori, i cambi possono risultare determinanti e decisivi”, ha continuato l'allenatore.
“Rispetto a venerdì cambia poco”, ha spiegato Ancelotti. “La squadra ha lavorato insieme ed è tranquilla, sa bene quanto importante è la sfida di domani. Con calma e dando il massimo si possono prendere tre punti. Bisogna imporre il nostro gioco in un ambiente caldo, vincere fuori casa in un girone di Champions è di vitale importanza”.
Spera in una chance anche Amin Younes. “Sono contento di quanto fatto in questi mesi. Ringrazio il mister e la società per la fiducia che mi hanno dato anche dopo l’infortunio. In questa squadra ognuno vuole dimostrare il proprio valore”, ha detto il tedesco intervenuto insieme con Ancelotti in conferenza. “Rispettiamo il Salisburgo, è forte e pieno di giovani. Non dobbiamo nasconderci però, dando tutto in campo. Ho giocato con Wober all’Ajax, non vedo l’ora di rivederlo: saremo avversari in campo e amici fuori. Ajax e Napoli sono due realtà diverse, qui abbiamo una squadra più forte e di qualità, con una pressione diversa, ma giocare in Champions è un’emozione. Gli allenamenti in questa settimana di pausa per le nazionali mi hanno aiutato, adesso deciderà il mister se schierarmi in campo”.
Gennaro Arpaia
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