Ancora protagoniste le tribune degli stadi francesi. Nell'anticipo dell'undicesima giornata di Ligue 1, Saint-Etienne-Angers, delle forti proteste dei tifosi locali hanno fatto posticipare il calcio d'inizio dell'incontro. Nel prepartita, i supporters del Saint-Etienne avevano preannunciato una 'calda' accoglienza per la propria squadra, colpevole di aver disputato brutte prestazioni sin dall'inizio del campionato. Il Saint-Etienne, infatti, è ultimo in classifica, con solo quattro punti ottenuti nelle prime dieci giornate.
Così è stato. Sin dal riscaldamento, i tifosi hanno iniziato a lanciare forti cori di protesta contro società, allenatore e giocatori, "tutti responsabili di questo caos", come si poteva leggere in un volantino girato in una delle due curve dello Stade Geoffroy-Guichard, divulgato da RMC Sport. Poi, al momento dell'ingresso in campo delle due squadre, è partito un fitto lancio di fumogeni in campo che ha impedito l'inizio della partita, previsto alle 21. Un buon numero di poliziotti, inoltre, si è disposto intorno al campo, per prevenire la sicurezza dei giocatori. Ancora RMC fa sapere che le reti delle porte sono state danneggiate dai fumogeni: cosa che ha comportato un ulteriore ritardo sull'inizio del match, ufficializzato poi alle 22. Un'ora dopo all'orario previsto.