"Dobbiamo dare il 200% per provare a vincere lo scudetto", Alexis Saelemaekers ha le idee chiare, il Milan deve vincere questo campionato e per farlo servono tutte le energie possibili. Intervistato dalla testata belga Evelensport.be, l'esterno rossonero rivive la stagione: "Non sentiamo la pressione di essere primi in classifica ma dobbiamo continuare su questa strada, dobbiamo proseguire con questa fiducia. Poi vedremo cosa succederà. Sono due anni che questo gruppo sta facendo bene e abbiamo riportato il Milan dove merita di stare. Riporteremo il Milan in alto. Dobbiamo continuare così".
Milan, le parole di Saelemaekers
Nelle ultime 7 partite di Serie A, il belga è sempre partito dalla panchina (nell'ultima, contro il Bologna, ci è rimasto). Alexis commenta così questo periodo: "Non è mai bello giocare poco, sono momenti che possono capitare, sicuramente meno positivi. Sto cercando di lavorare o duramente in allenamento così, piano piano, tornerò a giocare di più. Resto concentrato e fiducioso. Spero che andrà tutto per il meglio e quando arriverà la mia chance, la sfrutterò al massimo".
Saelemaekers poi continua: "Se ne ho parlato con Pioli? No perchè sono scelte che fa lui. Lui deve gestire un gruppo in funzione. Siamo primi in campionato, io devo accettare la concorrenza e cercare di fare del mio meglio per riprendermi il posto in campo".
Saelemaekers: "Giroud è una persona incredibile"
Infine, il numero 56 rossonero ha parlato anche del suo rapporto con Olivier Giroud: "Inizialmente l'ho aiutato quando è arrivato a Milano, abbiamo cercato un appartamento per lui insieme. Gli ho fatto anche un po' da professore di italiano. Porto un gran rispetto per lui e per la sua carriera, per i tanti trofei che ha vinto. E poi sul piano umano, è una persona incredibile. Cerco di apprendere il più possibile ogni giorno da lui, è un modello per me e per i giovani. Ha tutto, anche dal punto di vista della mentalità. Ha fatto tanto nella sua carriera e continua a farlo, ha fatto vedere al mondo intero chi è. Oggi è un grande nome del mondo del calcio".
Le parole di Olivier Giroud
Insieme all'esterno rossonero è intervenuto anche Olivier Giroud, che ha parlato della squadra: "Questo è un gruppo molto giovane, ma è anche molto maturo. Ibra? È incredibile. La sua carriera, la sua longevità, la sua determinazione a restare ad alti livelli, la voglia di fare sempre di più, è straordinario per un giocatore di 40 anni. Tra 5 anni non sono se le mie ginocchia, le mie caviglie e la mia schiena mi permetteranno di segnare ancora. Quindi grande rispetto per lui. Ora siamo sereni, dobbiamo mantenere questo spirito in ogni match per continuare al meglio il nostro percorso".