La Premier League russa torna in campo. O almeno ci prova. Sochi-Rostov doveva essere un punto di svolta per la ripresa del campionato, invece, è diventato un match da record. Il Rostov, infatti, dopo la quarantena imposta alla prima squadra per aver riscontrato sei casi di positività tra i giocatori, ha deciso di schierare tutti i 2003 in formazione.
L'età media dei calciatori in campo questa sera era di 17,2 anni. Il Rostov, diventa così la squadra più giovane mai schierata in Russia. Purtroppo per le promesse del calcio gialloblu la sconfitta è stata pesantissima: 10 gol presi e soltanto una rete realizzata. Brutta tegola per la squadra in zona Europa League che lotta per un posto in Champions.
Ecco il giovanissimo undici schierato stasera: Popov (17); Kalistratov (17), Kolotievskiy (19), Girnyk (17 e due mesi, il più giovane di tutti), Gorelov (17), Abramov (18); Romanov (17), Kupriyanov (18), Rogava (17), Khromov (17); Topuriya (18)
Da segnalare il fatto che il premio partita è stato assegnato a Roman Romanov, centrocampista classe 2003 che aveva portato clamorosamente in vantaggio il Rostov dopo appena un minuto. A guastare i piani, dall'altra parte, la tripletta di Kokorin, che ad inizio marzo aveva trovato la prima rete dopo la scarcerazione.