Zaniolo, dalla gioia del gol (annullato dal Var) all’espulsione in 2’
Il gol nel recupero, l’esultanza, poi l’intervento del Var che annulla la rete di Zaniolo in Roma-Genoa: il calciatore giallorosso viene poi espulso dopo 2′ per proteste
Prima la gioia per quello che sarebbe stato un gol da tre punti, poi la rabbia e le sfogo contro l’arbitro dopo la decisione di annullare la rete dopo il consulto al Var. Una protesta che ha portato all’espulsione di Nicolò Zaniolo, protagonista suo malgrado nel finale di gara di Roma-Genoa, terminata 0-0.
Due minuti “incredibili” quelli che hanno avuto come protagonista Zaniolo. Prima la rete, bellissima, al minuto 91: una prodezza vanificata dal consulto al Var da parte dell’arbitro, che ha annullato il gol per un fallo a inizio azione da parte di Abraham (l’episodio nella foto in basso).
Un episodio che ha innervosito Zaniolo, che ha protestato con l’arbitro per un fallo dopo la ripresa del gioco. “Ma cosa fischi, cosa fischi?”, le proteste del calciatore della Roma.
Un comportamento che l’arbitro ha punito con il cartellino rosso, con Zaniolo – visibilmente arrabbiato – che subito dopo il fischio finale è stato trattenuto da José Mourinho (QUI il suo sfogo nel post partita contro la decisione di annullare il gol) nel tentativo di placare le sue proteste.