Gianluca Petrachi è stato sospeso da direttore sportivo della Roma. La notizia dell'ultima ora, secondo quanto riferisce Sky, arriva in seguito a una serie di giornate molto difficii nei rapporti tra Pallotta e il ds (qui le sue parole a Il calciomercato che verrà).
Pieni poteri a Fienga
Con un Tweet, la Roma comunica ufficialmente di aver sospeso Petrachi dal suo ruolo "con effetto immediato". I poteri ora passano a Fienga, nei rapporti con squadra e allenatore.
Tutto in mano al CEO Guido Fienga
Una decisione insolita, che sancisce però una rottura ormai definitiva. Nell'immediato, toccherà a Guido Fienga, CEO del club, che prenderà in mano le redini della direzione sportiva, almeno fino al termine della stagione. Un futuro che però dovrà delinearsi presto, con un ds pagato e sotto contratto con il club, ma esautorato da ogni mansione. Magari aumentando le responsabilità di Morgan De Sanctis, responsabile della giovanili giallorosse, che di Petrachi è stato il braccio destro nell'ultimo anno. L'ex portiere è l'unico con il patentino da direttore sportivo: formalmente toccherà anche a lui operare sul mercato. Il ruolo di Franco Baldini rimarrà quello di consulente personale del presidente Pallotta.
Petrachi era a Trigoria
Nonostante lo strappo, Petrachi non ha smesso di lavorare a Roma. Anche oggi, il ds era a Trigoria, per parlare con allenatore e squadra. Come sempre. Poi, la decisione: sospensione e nessun altro rapporto con la squadra.