Roma-Milan, accade di tutto nei primi 45′: espulso Celik e proteste rossonere per un rigore

Accade di tutto nel primo tempo tra Roma e Milan, match valido per il ritorno dei quarti di finale di Europa League. Il club giallorosso di Daniele De Rossi è in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Mancini (secondo gol nella doppia sfida) e Dybala. Poi, l’espulsione di Celik e il rigore non dato ai rossoneri per un tocco con la mano di Giroud. Alla squadra di Stefano Pioli, ora, serviranno almeno tre gol per raggiungere quantomeno i supplementari. 

Espulso Celik: Roma in 10

Nel momento migliore della Roma, Celik lascia in 10 i suoi: rosso diretto per il terzino turco. Leao parte in velocità sulla fascia, il calciatore della Roma per tentare di fermarlo interviene da dietro: per l’arbitro Marciniak non ci sono dubbi. Espulsione e Roma in dieci uomini fino alla fine della gara. 

Episodio in area: proteste rossonere per un rigore

Sul finire del primo tempo, il Milan cerca di sfruttare la superiorità numerica per trovare il gol che potrebbe riaprire i giochi. Sugli sviluppi di un corner, i calciatori del club rossonero reclamano un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Smalling in area. 

Dopo un controllo con il VAR, il rigore viene negato. All’intervallo, è la Roma a condurre sul 2-0 il match di ritorno di Europa League