Mancini e la dedica a Mattia Giani: “Sono commosso, ho cercato di fare un gesto per lui”
Il difensore della Roma segna il gol del vantaggio giallorosso e scoppia in lacrime
“Ciao Mattia, per sempre con noi” questa la dedica di Gianluca Mancini a Mattia Giani – ragazzo del Castelfiorentino United (squadra di Eccellenza toscana) deceduto lo scorso 14 aprile – a cui lui era particolarmente legato. Il motivo? Mattia era il fratello del fidanzato della sorella di Mancini. Il difensore della Roma scoppia in lacrime: oltre la dedica, il ricordo di Mattia.
Dopo un gran destro di Pellegrini che si schianta sul palo, il difensore giallorosso è il primo ad avventarsi sul pallone per metterlo in porta. Con questo gol, la Roma di Daniele De Rossi si porta in vantaggio all’Olimpico aumentando il proprio divario con il Milan: 2-0 per ora (tra andata e ritorno), due reti che portano la firma di Gianluca Mancini.
Roma-Milan, gol di Mancini nel ricordo di Mattia Giani
Il match di ritorno tra Roma e Milan valido per i quarti di finale di Europa League si apre con lo stesso marcatore che ha deciso la gara d’andata: Gianluca Mancini è il protagonista del primo tempo della sfida. Come a San Siro, il difensore mette la firma sul vantaggio giallorosso.
Un gol dal valore speciale: Mancini ha dedicato il gol a Mattia Gianni, calciatore di Eccellenza scomparso all’età di 26 anni durante la partita tra il “suo” Castelfiorentino United e il Lanciotto Campi.
Dopo averla utilizzata nel riscaldamento, ecco la maglia con dedica rivolta alle telecamere: “Ciao Mattia, per sempre con noi”.
Roma, Mancini: “Mia sorella e la famiglia di Mattia soffrono, questa maglietta gli darà forza”
Nel post-partita, Gianluca Mancini ha parlato così ai microfoni di Sky Sport, nel ricordo di Mattia Giani: “Sono commosso, ho un magone forte. Mia sorella e la famiglia di Mattia soffrono, questa maglietta gli darà forza. So che si rialzeranno, sono felice per questa serata”.
Il difensore giallorosso ha poi proseguito: “Sicuramente ho cercato di fare un gesto per la mia famiglia e Mattia. Il padre mi ha detto che quando è venuto allo stadio è stato il giorno più bello della sua vita”.
Sulla partita: “Quello che conta è la Roma, era una partita difficile, l’abbiamo affrontata bene anche per Zeki, è un grande calciatore e un campione. Abbiamo saputo soffrire in 10, alla fine conta questo. Per il terzo anno di fila siamo in semifinale, conta questo”.