Roma, Abraham: "Una finale è sempre una finale"
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Data: 18/05/2022 -

Roma, Abraham: "Una finale è sempre una finale"

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L'attaccante inglese della Roma Tammy Abraham ha parlato della gara contro il Torino e della finale di Conference League
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L'attaccante inglese della Roma Tammy Abraham ha parlato della gara contro il Torino e della finale di Conference League

Media Day in casa Roma: da Leonardo Spinazzola a Tammy Abraham, passando per Gianluca Mancini. I giocatori giallorossi hanno parlato delle ultime due gare, importanti per campionato, trasferta di Torino, e Conference League, finale di Tirana contro il Feyenood. Anche José Mourinho ha parlato della finale: "Anche se il prestigio delle competizioni è diverso, questa per me è la più importante di tutte, perché le altre sono già giocate. Questa invece bisogna giocarla e bisogna vincerla".

 

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L'attaccante inglese, arrivato dal Chelsea la scorsa estate, ha parlato ai microfoni di Sky Sport della finale di Conference League contro il Feyenoord, che si giocherà a Tirana il prossimo 25 maggio alle ore 21: "Una finale è sempre una finale, che sia la Coppa del Mondo, la Champions League oppure Conference League. Vuoi sempre giocarla e vincerla per te stesso, per i tuoi compagni, per il club e per la città".

 

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Oltre alla Conference League, Tammy Abraham ha commentato la stagione della Roma, tra Serie A e campionato, soffermandosi sugli ultimi due impegni: "È stato un anno particolare, ma per tanti aspetti speciale: adesso ci aspettano due finali, prima contro il Torino, e poi non vediamo l’ora di giocarci la Conference League".

 

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Roma, Abraham: "Mai facile ambientarsi in un paese nuovo"

Oltre agli ultimi impegni, l'attaccante giallorosso ha anche parlato del primo anno in Italia: "Direi che è merito anche dei compagni, dello staff e dei tifosi. Non è mai facile ambientarsi in un paese nuovo, ma qui mi sono sentito da subito a casa. Per questo ho promesso di ripagare dando tutto me stesso, il mio cuore, il mio sangue e il mio sudore. Il modo migliore per ricambiare tutto ciò sarà sollevare un trofeo. Nel complesso posso dire che giocare in Italia è una delle esperienze più belle della mia vita"

Infine, un commento sul Feyenoord: "Sono un'ottima squadra, che gioca un calcio molto bello e offensivo. Hanno anche un attaccante che ha segnato un gol in più di me e devo cercare di rimettere le cose a posto. Giocano bene, ho visto qualche immagine e Rick (Karsdorp, ndr) dice che è una squadra veloce e rapida, che vorrà sicuramente tanti gol, come del resto vogliamo fare noi. Bisognerà solo batterli ed essere superiori".

 



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