Dopo la doppietta nella sfida d'andata a Siviglia, Haaland si è ripetuto anche nella sfida di ritorno degli ottavi di Champions League. Ancora due gol dell'attaccante norvegese, ma stavolta la seconda rete è arrivata dopo alcuni minuti convulsi con il var protagonista.
È il 48° minuto quando Haaland va a segno con un tiro da posizione defilata. L'arbitro, il turco Cakir, inizialmente convalida il gol, ma viene poi richiamato dai colleghi al var dove c'è l'italiano Irrati. Sullo schermo, però, non appare l'azione della rete, bensì un'azione accaduta un minuto prima del gol con il fallo di Koundé ai danni di Haaland.
Il responso? Gol annullato e calcio di rigore per il Borussia Dortmund. Dal dischetto si presenta sempre Haaland, ma Bono devia la conclusione sul palo, prima di salvare il risultato ancora sul norvegese.
Siamo al minuto 51'45'', passano altri trenta secondi dopo il penalty prima che Cakir venga chiamato in causa ancora una volta. Il portiere del Siviglia, infatti, si è mosso prima che Haaland calciasse: il rigore va ripetuto. Stavolta il norvegese non sbaglia, chiudendo così i cinque minuti più convulsi del match