Il Borussia Dortmund risorge da un periodo difficilissimo e lo fa anche grazie alla doppietta di Erling Haaland. Ennesima notte da protagonista per il giovane attaccante norvegese che ormai non stupisce più ogni qualvolta abbatta qualche record a suon di gol.
Numeri e statistiche in continuo aggiornamento che a prima vista possono far pensare a quelli di un attaccante navigato, da anni alle prese con la Champions League, e invece fanno riferimento a un calciatore nato il 21 luglio del 2000. 21 anni ancora da compiere sono abbastanza per Haaland per arrivare (con la doppietta di questa sera) a quota 18 gol in 13 partite disputate nella massima competizione europea: mai nessuno aveva impiegato così poco tempo per segnare questa quantità di reti nella storia della Champions League.
Gol che si ripetono nel corso della stagione, segno anche della grande continuità che questo attaccante sta avendo praticamente da quando ha iniziato a giocare a calcio: è già arrivato infatti a quota 25 gol nell'annata 2020-2021, che sommati a quelli della stagione scorsa fanno 43 gol in 40 partite giocate con la maglia del Borussia Dortmund. Numeri che vanno di pari passo con quelli fatti registrare nell'anno giocato al Salisburgo tra il gennaio 2019 e il gennaio 2020, dove neanche 20enne ha messo a segno 29 reti in 27 partite giocate.
Ormai i record battuti dal gigante norvegese, che mixa alla perfezione forza fisica e velocità, nonostante la loro straordinarietà non sorprendono nemmeno più: esiste davvero un numero 9 più forte di lui al mondo? Le statistiche non hanno dubbi a riguardo, a soli 20 anni Erling Haaland è già il numero uno.