Il primo pomeriggio dell’8 giugno 2020 è uno di quei momenti che Mimmo Toscano non scorderà mai più. Attimi, luoghi e persone destinate a rimanere eterni come accade raramente e solo per quegli eventi della vita che assumono un’importanza speciale. “L’attesa l’ho vissuta insieme alla mia famiglia e in collegamento WhatsApp col presidente Gallo. È stato lui a chiamarmi per dirmi che il Consiglio Federale aveva deciso la promozione in Serie B della nostra Reggina”.
Da quel momento l’inizio delle festa amaranto: “Ho abbracciato mia moglie e mia figlia, mentre i giocatori che erano rimasti a Reggio e si trovavano insieme in un locale del lungomare mi hanno videochiamato per festeggiare con loro. È stato bellissimo”. Sensazioni uniche quelle raccontate dall’allenatore della Reggina Mimmo Toscano a GianlucaDiMarzio.com, incancellabili. Così forti da mantenere una carica emotiva che potrà essere più e più volte riassaporata anche in futuro. Quando l’adrenalina smetterà di circolare nelle vene e l’impresa amaranto assumerà se possibile contorni ancora più definiti.
“Dedicata a mamma! Festa con lo staff, in attesa del ritorno a Reggio…”
“La sera tutto il mio staff mi ha raggiunto a Cosenza (dove ha vissuto le ultime settimane Toscano, ndr) e abbiamo festeggiato insieme in un ristorante che un mio amico ha aperto solo per noi vista l’occasione. Mancavano soltanto il ds Taibi e il team manager Patti, ma abbiamo già pronta la cena ‘scaramantica’ del venerdì appena rientrerò a Reggio”. Una città in festa colorata di amaranto che si gode il ritorno in Serie B dopo sei anni difficilissimi anni.
Fotografia di un sogno. E sguardo proiettato verso l’alto: “Questa promozione la dedico alla mia cara mamma scomparsa due anni fa. Il suo sogno era quello di vedermi fare bene sulla panchina della Reggina, la squadra della città dove sono nato e cresciuto. Penso che nei momenti difficili lei da lassù abbia dato una mano a me e a tutta la squadra”. Emozione fortissima quella di Toscano.
“Campionato straordinario in un girone difficilissimo. Sul futuro…”
“Io ho piena consapevolezza del campionato straordinario della Reggina. Voglio ringraziare il presidente Gallo, senza di lui questo non sarebbe stato possibile, poi il direttore sportivo Taibi e tutta la società, il mio staff, ogni singolo giocatore e tutte le componenti che hanno contribuito a questa stagione incredibile”. Tifosi compresi. “Reggio colorata di amaranto è bellissima, meritavano una gioia così, sono sempre stati al nostro fianco”.
Reggina in Serie B dopo aver vinto un Girone C difficilissimo: “Faccio i complimenti a Vicenza e Monza (le altre due promosse, ndr) e l’in bocca al lupo alle squadre che giocheranno playoff e playout. Ci tengo però a dire una cosa…”. Prego. “Voglio riconoscere i giusti meriti a Bari, Ternana, Monopoli e a tutte le squadre del nostro girone che hanno trasformato il nostro raggruppamento in una ‘B2’, visto il livello di competitività. È stata la Reggina ad aver fatto qualcosa in più, ma la loro annata è stata super”.
Toscano che ora si gode l’entusiasmo amaranto (“Non sto riuscendo a rispondere a tutte le chiamate e i messaggi, ma piano piano lo farò”), poi qualche giorno di relax prima della nuova full immersion reggina: “Futuro? Parlerò come sempre con la società e insieme valuteremo. Ho sempre fatto così al termine di ogni stagione, sarà così anche in questa occasione. Ma sono molto legato a Reggio”. Una città che non vuole più smettere di sognare.