Una serata che non dimenticherà mai, un'altra delle tante. Perché Quagliarella, che va per i 36 anni, sui campi ne ha viste e vissute abbastanza. Il record di undici partite consecutive a segno è l'ultimo traguardo tagliato, ma la sua corsa non si fermerà con la doppietta segnata all'Udinese. La Sampdoria è ad un solo punto dal quarto posto e ha ancora bisogno dei suoi gol. Per ora il bottino dice 16 in 20 partite giocate, a meno tre dai 19 dell'anno scorso, un primato per lui.
"I record si eguagliano ma passano - ha scritto Quagliarella sulla propria pagina Instagram - i brividi e le emozioni di questa serata non li scorderò mai. Grazie a chi c'era e a chi c'è sempre stato. Grazie a chi mi ha aiutato a raggiungere questo splendido traguardo".
Il prossimo ostacolo si chiama Napoli. L'attaccante classe 1983 potrebbe battere il record di Batistuta proprio contro gli azzurri, il suo passato, la sua città. L'uomo della gavetta non vuole più fermarsi.