Primo gol della stagione e nuovi record per Fabio, terza rete per Antonio: un rigore per tornare al gol Quagliarella, una magia per non fermarsi più Candreva. Non sono bastati per portare a casa la vittoria contro l’Udinese, ma hanno comunque regalato sorrisi in casa Sampdoria al termine dell’altalena di emozioni di Marassi.
Gara che alla vigilia l’allenatore blucerchiato D’Aversa aveva invitato a non sottovalutare. “I precedenti? Il passato non fa testo. La favorita questa volta è l’Udinese che sta davanti a noi in classifica, dobbiamo fare tutto il possibile per dimostrare che meritiamo e vogliamo una posizione di classifica diversa”. Frutto dei soli cinque punti conquistati dopo le prime sei giornate. Calendario alla mano, però, con alcune tra le sfide dal più alto coefficiente di difficoltà della stagione: Milan, Sassuolo, Inter, Empoli, Napoli e Juventus le squadre affrontare prima di oggi. Due i pareggi (seconda e terza giornata, seguiti dalla vittoria di Empoli) e tre le sconfitte. Oggi un pari non privo di emozioni, che ha visto Quagliarella e Candreva tra i protagonisti assoluti di giornata.
17ª STAGIONE CONSECUTIVA IN GOL IN A, 178 RETI COME BONIPERTI
Storia per l’ennesima volta ancora riscritta da Fabio Quagliarella: il rigore del momentaneo 2-2 trasformato ad inizio ripresa ha infatti permesso all’attaccante di raggiungere quota 178 gol realizzati in Serie A. Agganciato Giampiero Boniperti al 13° posto della classifica marcatori all-time della nostra massima serie. Allo stesso tempo ha permesso a Quagliarella di diventare il settimo giocatore nella storia della Serie A ad andare a segno in almeno 17 stagioni consecutive, al pari di Alberto Gilardino (17) e dopo Altafini (18), Roberto Mancini (18), Roberto Baggio (18), Gianni Rivera (20) e Francesco Totti (23).
Tutto all’indomani delle parole del suo allenatore D’Aversa, a sgravare dal peso di un inizio senza gol il numero 27 blucerchiato: “Fabio, dal primo giorno, anche a causa degli infortuni che hanno colpito il reparto, non ha mai saltato un impegno. Questo può avere influito sulle sue prestazioni, ma per me non sussistono problemi. Non dico tra me e lui, perché da subito abbiamo instaurato un rapporto di condivisione, ma in assoluto. Chiaro che poi l’attaccante vive di gol e dobbiamo metterlo nelle migliori condizioni per segnarli. Magari quando si cerca una cosa a tutti i costi, fatica ad arrivare. Ma lui i gol li ha sempre fatti”. Basta controllare la classifica all-time dei marcatori in Serie A per confermare le parole dell’allenatore, oggi il primo gol di questa nuova stagione. Undici metri di felicità per Fabio, per sbloccarsi e tornare a fare quello che gli è sempre riuscito meglio.
MAGIA E TERZO GOL ANTONIO CANDREVA NON SI FERMA PIÙ
Chi invece la stagione l’ha iniziata al meglio e continua a vivere un vero e proprio Magic Moment è l’esterno arrivato un anno fa dall’Inter: sue la giocata (pallone sulla traversa per l’autogol di Stryger Larsen) che ha portato all’1-1 della Samp e la magia dai trenta metri (destro imprendibile all’incrocio) per il vantaggio momentaneo del 3-2. Vittoria soltanto accarezzata (di Forestieri il gol del definitivo 3-3), in una gara che però ha confermato l’incredibile avvio di campionato di Candreva. Gol del 3-0 nella vittoria di Empoli, rete del 2-3 a Torino con la Juventus: oggi un tiro imprendibile per Silvestri, gol e assist alla mano tra i punti di forza della nuova Sampdoria di Roberto D’Aversa.
“Antonio non elogiamolo troppo, se no rischiamo di perdere quello che di buono sta facendo. - il pensiero dell’allenatore blucerchiato alla vigilia della sfida con la squadra di Gotti - Deve dimenticare ciò che ha fatto e concentrarsi sul lavoro per migliorarsi ancora di più”. Detto fatto. Testa bassa in allenamento e alta in campo, a cercare porta o compagno di turno, Candreva ha preso ancora una volta la Sampdoria per mano. Con una magia destinata a diventare copertina di giornata, ennesima conferma dei numeri da top di questo inizio di stagione.
