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Premier League, Walker-Peters espulso… ma il VAR lo richiama

Dopo la vittoria dell’Arsenal sul campo del Fulham – con Gabriel protagonista – si è giocata anche la seconda gara della nuova Premier League. Il Crystal Palace ha infatti sconfitto 1-0 il Southampton a Selhurst Park. Gol vittoria di Zaha, ma ciò che ha colpito maggiormente è un curioso episodio accaduto a Walker-Peters: prima espulso, poi… richiamato in campo dal VAR.


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Al 50’ il terzino destro dei Saints ha infatti commesso un brutto fallo ai danni di Mitchell. L’arbitro Jon Moss ha in un primo momento estratto il cartellino rosso, prima di essere richiamato dal suo assistente al VAR Craig Pawson: corsa verso il monitor, analisi del replay, decisione ribaltata. Walker-Peters è potuto tornare in campo.

I precedenti


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Una decisione non proprio abituale, ma non si tratta di una prima volta. Nel dicembre 2017, in Bundesliga, al centrocampista dell'Eintracht Francoforte Marius Wolf è accaduta la stessa cosa: espulso contro il Bayern Monaco, si è diretto negli spogliatoi per poi essere richiamato – e ammonito – dall'arbitro Osmers, che nel frattempo aveva rivisto tutto al VAR.

Lo scorso febbraio poi, nella seconda divisione spagnola, è successo qualcosa di ancora più clamoroso: durante Fuenlabrada-Girona, Cristobal commette un’entrata molto pericolosa su un avversario. L’arbitro lo espelle, lui va a farsi la doccia ma anche stavolta il direttore di gara lo richiama e lo ammonisce. Una volta rientrato in campo, però, dopo pochi secondi si rende protagonista di un testa a testa con l’avversario Granell. Risultato? Entrambi ammoniti, Cristobal espulso “nuovamente” per doppia ammonizione.


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Caso simile anche nel 2019: campionato polacco, Legia Varsavia contro Cracovia. Il difensore del Legia William Remy viene espulso da Lasyk per doppia ammonizione, dopo un brutto fallo. L’arbitro consulta però il VAR, e richiama Remy in campo. Stavolta, però, il difensore non ha potuto continuare a giocare. Il direttore di gara infatti non gli ha tolto il cartellino giallo, ma ha deciso di mostrargli il rosso diretto. Sorriso stupito per Remy, che è quindi tornato negli spogliatoi.

Un ultimo episodio del genere è successo in Marsiglia-Strasburgo del 2018, quando il rosso nei confronti di Amavi dell’OM fu stavolta confermato dal VAR. L’arbitro anche in questo caso andò comunque a controllare dopo aver estratto il cartellino, mettendo in discussione la decisione verificata al VAR.