È iniziata ufficialmente l'era Boscaglia per il Palermo. A Petralia Sottana, nel cuore delle Madonie, i rosanero hanno svolto oggi le prime due sedute di allenamento della stagione 2020-2021. Era il 1° Marzo 2020 quando i siciliani scesero in campo per l'ultima volta: Palermo-Nola 4-0 con tripletta di Roberto Floriano.
Quasi sei mesi dopo i giocatori hanno ritrovato il campo. Molte facce conosciute, altre inedite come quelle degli acquisti Valente, Marconi e Saraniti. Tanti volti concentrati ed espressioni nascoste dalle mascherine in un ritiro a porte chiuse. Già nelle prime due sedute Boscaglia si è fatto sentire dalla sua squadra: tono di voce alto e tante indicazioni per i 21 calciatori (compresi i 4 giovani della berretti e 2 calciatori in prova).
L'organico è ancora da completare, soprattutto a centrocampo dove il Palermo deve fare i conti con i problemi di salute di Alessandro Martinelli. Il giocatore ex Brescia non ha passato le visite mediche e, nei prossimi giorni, sosterrà a Milano ulteriori accertamenti.
Per lui stagione a rischio e Palermo attualmente con un solo centrocampista a disposizione, il francese Martin. Un reparto che il ds Castagnini cercherà di completare al più presto, anche grazie alle indicazioni di Boscaglia.
"Prossimi arrivi? Almeno una settimana"
Per vedere nuovo acquisti, però, servirà tempo, sia per le trattative che per il protocollo imposto dalla FIGC. A dirlo è stato il presidente del Palermo Dario Mirri che, nel pomeriggio, ha accolto a Petralia Sottana il primo cittadino del capoluogo, Leoluca Orlando.
"Parto da Martinelli, un ragazzo un uomo straordinario - spiega - È un combattente e supererà anche questa battaglia. Boscaglia? Una persona aperta solare ed entusiasta, con grande voglia di vincere. Ha una grande montagna da scalare ma sono certo che ce la metterà tutta. Il mercato? Noi aspettiamo Alessandro, ma è ovvio che dei giocatori a centrocampo arriveranno".
