Devastante. Quale termine migliore per disegnare al meglio l'impatto che Nuno Tavares ha avuto nella nostra Serie A. E in particolar modo nella Lazio di Marco Baroni. 592' conditi da corsa, forza fisica e - soprattutto - ben sette assist.
Tavares brilla in Europa: il dato
Arrivati alla fine del mese di ottobre, Tavares risulta essere il secondo miglior assistman nei top 5 campionati europei dietro (solamente) a Raphinha. Che a sua volta ha goduto di ben undici gare per toccare quota otto. Il laterale sinistro è ormai imprescindibile nell'undici di Baroni. E pensare che solo nella passata stagione, Tavares ha chiuso la sua avventura con il Nottingham Forest mettendo a referto 12 presenze tra Premier League ed FA Cup.
Una scommessa vinta dalla Lazio? No. Perché i biancocelesti hanno dimostrato di credere fin da subito nel classe 2000. "Ci interessa molto" dirà Angelo Mariano Fabiani, direttore sportivo dei biancocelesti durante la presentazione di Tijjani Noslin. "Sono molto fiducioso. Per scaramanzia non dico che è un giocatore della Lazio ma ci sono grosse possibilità". Alla fine il portoghese arriverà nella capitale dall'Arsenal.
L’esordio decisivo
Il portoghese assiste alle sfide contro il Venezia e l'Udinese dalla panchina. L'esordio arriva il 31 agosto, nel 'suo' Stadio Olimpico contro il Milan. Il 2-2 passa quasi in secondo piano. Perché a prendersi la scena sulla corsia di sinistra è proprio il classe 2000, autore degli assist che hanno portato al gol Valentín Castellanos prima e Boulaye Dia poi.
Oggi il secondo gradino del podio. E a fine stagione? Starà a Tavares confermarsi. E perché no, raggiungere il primato di questa speciale classifica.