Da Lagos a Napoli, passando per Germania, Belgio e Francia. La lunga corsa di Victor Osimhen, il nigeriano del Napoli che si presenta ai nuovi tifosi: “Quando ho parlato con la società ho pensato fosse complicato per un giovane calciatore come me dire no a questa offerta. Gattuso e De Laurentiis mi hanno fatto sentire a casa, in quel momento ho deciso di accettare l’azzurro. Per uno come me le motivazioni sono fondamentali” ha detto il neo azzurro.
“Lo stop della Ligue 1 mi è dispiaciuto ma non mi ha fermato, ho continuato ad allenarmi anche da solo. Sono tornato in Nigeria e mi sono fermato un po’ ma anche lì ho lavorato sul mio fisico, per me è importante tenermi sempre in forma e pronto. Non sono ancora al 100% ma ci sono vicino, darò il mio meglio per essere pronto in vista della nuova stagione”. E sul razzismo: “Ero un po’ scettico, lo ammetto. Quando ho saputo che il Napoli mi voleva e ho parlato con la società mi hanno assicurato che questa è una città diversa. Ho cambiato idea quando ho visto questa realtà coi miei occhi: il razzismo purtroppo è ovunque ma non sarà un limite alla mia carriera, con l’affetto dei napoletani supererò ogni difficoltà”.
Osimhen è riuscito anche a superare Lozano e a diventare l’acquisto più costoso di sempre per il Napoli: “Naturalmente essere qui per me è un grande salto: ho compagni di squadra fortissimi, una squadra di alto livello e voglio dare il mio meglio. Essere il più pagato della storia azzurra non mi interessa”.