Francesco Calzona ha preso il posto di Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli. In conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro il Barcellona, il nuovo allenatore azzurro ha risposto a una domanda sul possibile ritorono a Napoli di Marek Hamsik come membro del suo staff tecnico. Lo stesso Hamsik ha poi detto la sua sul tema in un'intervista alla radiotelevisione slovacca RTVS.
Napoli, le parole di Hamsik su un possibile ritorno
Queste le parole dell'ex centrocampista: "Per Calzona essere a Napoli è come un sogno diventato realtà. Ma è una cosa che ha curato la Federazione, ha dovuto dare il suo ok. È stato fatto tutto per accontentare tutte le parti. Domani sarò a Napoli per la partita con il Barcellona, ma era un viaggio programmato già da tempo: quando c’è stato il sorteggio ho deciso di non perdermi una super partita, non è stata una scelta legata all’allenatore".
Quanto a un possibile ritorno come collaboratore di Calzona, Hamsik ha dichiarato: "Calzona mi ha contattato quando c’è stata la possibilità. Mi vuole con lui. Domani vedrò sicuramente De Laurentiis a Napoli, ma ho già spiegato a entrambi che sento di dover restare in Slovacchia e non a Napoli. È un’offerta allettante per me, Napoli è la mia seconda casa e un giorno mi piacerebbe tornarci. Ma questo non è il momento giusto".
Giocatore del Napoli per 12 stagioni, dal 2007 al 2019, Marek Hamsik è considerato oggi una delle bandiere del club campano. È suo il record di presenze con la maglia azzurra (520) e lo slovacco è anche al 3° posto dei giocatori che hanno segnato più gol col Napoli (121), alle spalle di Dries Mertens (148) e Lorenzo Insigne (122).