José Mourinho ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida della sua Roma al Carlo Castellani di Empoli. I giallorossi hanno vinto col punteggio di 2-1 (gol di Dybala, Bandinelli e Abraham). Proprio sull'attaccante inglese ha aperto l'intervista nel post partia: "Lui si deve abbassare quando la squadra è in fase difensiva. Il problema è che a volte fa fatica mentalmente. Dopo i punti persi con l'Udinese non volevamo fare lo stesso oggi. L'ambizione l'ha fatto arrivare al gol e poi contro Vicario oggi per fare un gol serviva un miracolo, sembrava il miglior portiere del mondo".
La Roma non ha chiuso la gara in anticipo nonostante abbia avuto l'occasione dal dischetto con Pellegrini: "Sofferenza? Serviva più tranquillità, giochiamo già giovedì. Se facciamo il 3-1 più presto c'è una gestione diversa della squadra ma era importante tornare a vincere. Negli ultimi dieci minuti abbiamo sofferto, 7 minuti di recupero sono tanti, sembrava non finisse più. Complimenti a Zanetti, squadra difficile da affrontare ma abbiamo meritato di vincere".
"A livello di gioco siamo in difficoltà"
Sempre più difficile, dunque, fare punti su tutti i campi: "Le piccole? Sono cresciute, oggi è più facile allenare. Internet e Instagram, si può copiare.Non c'è più copyright nel calcio. Il percorso a livello di punti non è un problema, ovviamente l'Udinese fuori casa è sempre difficile, però campionato è una maratona competitiva, è dura. Oggi con un po' più di sfortuna avremmo perso altri 2 punti oggi. A livello di gioco siamo già in difficoltà se perdiamo dei giocatori. C'era Zaniolo, lo ringrazio per lo sforzo che ha fatto per essere in panchina per dare una mano alla squadra. Sul 2-1 era pronto ad entrare. Ma se manca uno, non ne abbiamo un altro e cambia dinamica squadra.
Infine: "Wijnaldum era fondamentale, Cristante e Matic insieme sono simili. Ora con infortunio di Zalweski e Karsdorp abbiamo solo due terzini. Non siamo squadra con una rosa da top club ma riconosco le difficoltà. Dobbiamo vincere giovedì e con l'Atalanta, che sta preparando già la gara contro di noi, come le piccole che hannp più tempo senza coppe. Ma a me piacciono le difficoltà".
Abraham: "Molte cose di cui essere orgogliosi stasera"
Appena dopo il fischio finale anche Abraham ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole: "Empoli? Quest'anno stanno facendo bene, sono organizzati; noi venivamo da due sconfitte di fila, serviva riprendere fiducia. Oggi ci sono state delle prestazioni individuali eccezionali, da Ibanez a Matic, ma anche Celik, al di là di me e Dybala che abbiamo segnato. Ci sono molte cose di cui essere orgogliosi questa sera. Felice della prestazione? Devo continuare a migliorare, sono reduce da un infortunio, sono abbastanza soddisfatto".
