Il Milan di Stefano Pioli è una squadra solida e vincente. Numeri e statistiche alla mano, il ruolino di marcia dei rossoneri in questa stagione, e non solo, è impressionante. Partiamo da oggi. Donnarumma e compagni sono primi in classifica in Serie A a punteggio pieno dopo 4 partite. 9, i gol fatti e solo 1 subito, quello di Lukaku nel derby portato a casa 2-1 grazie alla doppietta di Re Ibrahimovic. Con i 3 punti strappati ai cugini, le vittorie del Milan in questa stagione sono 7. Su 7 partite giocate. En Plein. L'attacco è prolifico, la difesa solida: 16 gol fatti, solo 5 subiti.
Il trascinatore di questo Milan da primato è Zlatan Ibrahimovic, nonostante abbia saltato 4 partite tra campionato e preliminari di Europa League a causa del Covid. Il campione svedese in 2 presenze in campionato ha già messo a segno 4 reti (nei derby di Milano giocati ha raggiunto quota 8 gol). Dal 6 gennaio 2020, da quando cioè è arrivato a Milano per la sua seconda esperienza con il Diavolo, ha messo a segno 16 gol. Con lui in campo, da titolare o subentrato, nel 2020 il Milan ha vinto 13 volte in Serie A su 23 partite. Sempre dal 6 gennaio, la squadra ha realizzato 71 gol in 32 gare, con una media di 2,2 gol a partita. Numeri importanti. Da primato.
Ma è la marcia del Milan dal post lockdown a rendere stupiti tutti. Gli uomini di Stefano Pioli hanno messo in fila 20 risultati utili consecutivi: 16 vittorie e 4 pareggi contro Juventus, Spal, Napoli e Atalanta. La media punti è da scudetto: 2,6. Nessuno ha fatto meglio del Milan in questo periodo. E la scalata in classifica diventa ancora più gratificante se consideriamo che dopo il pareggio 0-0 contro la Sampdoria del 6 gennaio, Romagnoli e compagni erano al 12esimo posto in classifica con 22 punti. Dunque un Milan diverso da quello visto le passate stagioni, con una struttura di squadra consolidata e 2 timonieri che non hanno paura di nulla.