Contatti continui e un lavoro senza sosta per sistemare gli ultimissimi dettagli, ultimo passo prima di poter nuovamente riabbracciare lo svedese. Dopo aver ottenuto il “sì” di Zlatan Ibrahimovic nella giornata di giovedì, il Milan e l’entourage del giocatore sono al lavoro per raggiungere la definitiva fumata bianca.
In Italia il 2 gennaio
Attesa dunque solo l’ufficialità del ritorno dello svedese, con l’arrivo in Italia di Ibra - che firmerà un contratto di sei mesi con opzione di rinnovo legata al verificarsi di determinate condizioni - previsto per il 2 gennaio 2020 e non invece per il 30 dicembre come si pensava in un primo momento.
La nuova sfida di Ibra
Ibra che ha dunque accettato la sfida rossonera, fattore determinante (non ne ha fatto una questione economica) nella scelta dello svedese come si evince anche dall’opzione di rinnovo presente nel suo nuovo contratto legata al numero di presenze e di gol.