Inzaghi: “Oggi fa male, volevamo la finale. Siamo l’Inter e serve entusiasmo”

Le parole dell’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, dopo la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan di Conceicao
L’Inter non è riuscita a strappare il pass per la finale di Coppa Italia.
I nerazzurri nello scorso weekend hanno preso 1-0 in campionato contro il Bologna di Vincenzo Italiano per la rete di Orsolini all’ultimo.
Pochi giorni prima, però, con il 2-2 in casa contro il Bayern Monaco, gli uomini di Inzaghi si erano guadagnati la semifinale di Champions League.
Alla fine la gara si è conclusa 3-0 (4-1 nel totale) con i rossoneri di Conceicao che vanno in finale. Nel post partita Simone Inzaghi ha commentato la prova della sua Inter contro il Milan.
Inter, l’intervista post partita di Inzaghi
Inzaghi ha cominciato l’intervista parlando della gara: “Ci dispiace per i nostri tifosi, ma questo è il calcio. Bisogna fare i complimenti al Milan. C’è rammarico soprattutto per il primo tempo. Non siamo stati bravi a sfruttare le nostre occasioni e dovevamo essere più attenti. Poi abbiamo preso gol su calcio d’angolo e non siamo stati fortunatissimi, e nel secondo tempo abbiamo fatto ancora meno rispetto al primo”.
L’allenatore dell’Inter ha poi continuato: “Non siamo abituati a subire due sconfitte consecutive. Oggi nel primo tempo siamo stati sottotono e il loro secondo gol ha cambiato l’inerzia. Abbiamo avuto un’occasione con de Vrij e gli va merito. Io per primo, dovevo fare di più”.
“Oggi fa male, volevamo la finale”: le parole di Inzaghi
L’ex Lazio si è anche soffermato: “Inutile negarlo: la stanchezza evidentemente c’è ma bisogna essere più forti. Siamo l’Inter e serve entusiasmo. Dopo il pareggio dell’andata speravamo di fare meglio oggi, ma siamo mancati nei momenti”.
Per concludere Simone Inzaghi ha commentato: “Bisogna mettere grandissima attenzione nelle aree e dovevamo essere più bravi. La stanchezza si lavora, si cerca di recuperare. Ma non deve essere assolutamente un alibi. Oggi fa male, volevamo la finale e dovevamo fare di più. Ora c’è l’ultimo mese e dobbiamo andare avanti con grande fiducia. Il Milan è giusto che vada in finale”.