Juventus, Allegri: “Fagioli? Ci ho parlato e sono allineato con il club”

 

Sulla lotta scudetto: “È normale che dicano che siamo i favoriti, il nostro obiettivo è fare pù punti possibili per arrivare a fine maggio tra le prime quattro. Intanto godiamoci la gara contro il Milan che ci dirà cosa siamo capaci a fare. Abbiamo 17 punti ma dobbiamo rimanere sereni e concentrati. Poi le vicissitudini ci sono nella vita”. 

“Vlahovic è tutta la settimana che si allena con la squadra e sta bene. Non lo so se sarà titolare, oggi dovrò decidere. Se parte dall’inizio difficilmente non avrà tutta la partita nelle gambe. Chiesa oggi valuteremo se convocarlo o meno ma soprattutto se lui è sereno di stare a disposizione dopo l’infortunio. Weah sta crescendo dopo una prima parte di stagione e ora sta molto bene. Devo ancora decidere a sinistra tra Cambiaso e Kostic, ma sono giocaotri che al momento possono dividersi la gara in due”, ha detto poi Allegri sui singoli e sulla probabile formazione. 

L’allenatore bianconero ha poi parlato di cosa si aspetta dalla squadra: “La curiosità è vedere che tipo di partita faremo in uno stadio stracolmo contro una rosa che è una delle tre favorite alla vittoria del campionato assieme all’Inter e al Napoli”. 

 

Nonostante le assenze in difesa, Allegri non cambierà modulo: “Domani il capitano sarà Rabiot. Non cambierò modulo perché mi fido di Rugani e Huijsen. Daniele in questo momento può giocare in tutte le posizioni della difesa. È cresciuto sul piano della personalità e quando lo metti in campo risponde sempre presente. Poi abbiamo Huijsen che è pronto per giocare”. 

Allegri, infine, ha concluso sulle assenze a centrocampo e le possibili soluzioni: “Più probabile che Iling faccia la mezzala che Yildiz che è più una seconda punta. Anche McKennie può ritornare in mezzo al campo ma anche potremmo andare a due a centrocampo. Soluzioni ne troviamo. Viste le assenze di Pogba e Fagioli, da ieri si è aggregato in Prima squadra in pianta stabile Nonge”.