Stefano Pioli ha parlato nella confernza stampa di vigilia della sfida contro il Cagliari. I rossoneri scenderanno in campo sabato 19 marzo alle 20:45 alla Sardegna Arena. Dopo aver allungato sull'Inter nell'ultimo turno, il Milan deve continuare a spingere per conservare la vetta della classifica.
"Non guardiamo la classifica"
Stefano Pioli ha parlato così della sfida contro il Cagliari: "È un momento in cui tutte le squadre hanno grandi motivazioni e obiettivi da raggiungere. Serve una prestazione all'altezza di intensità e di qualità, perché il Cagliari gioca un calcio molto aggressivo. Primo posto? Non parliamo della classifica, siamo concentrati sul nostro momento. Vedo grande attenzione e concentrazione nella squadra.
"I dettagli faranno la differenza"
L'allenatore rossonero ha poi analizzato gli aspetti da migliorare in queste ultime nove giornate per vincere lo scudetto: "Dobbaimo segnare più gol per chiudere prima le partite. Non stiamo segnando tanto, ma abbiamo parecchi giocatori che possono andare in gol. I particolari faranno la differenza da qui alla fine. In difesa abbiamo trovato invece grande solidità nella fase di non possesso palla, dobbiamo continuare così".
"Anche la Juventus è in corsa per lo scudetto"
Pioli ha poi parlato della lotta scudetto tra le prime quattro della classifica: "I giochi sono aperti per tutti, anche per la Juventus. Forse l'Atalanta si è allontanata, ma noi abbiamo virtualmente solo un punto di vantaggio. Tutte le squadre sono padroni del proprio destino, ogni partita è un crocevia importante. Noi dobbiamo pensare solo a vincere la partita di domani".
"Ci manca ancora qualcosa per competere in Europa"
L'allenatore rossonero ha poi voluto commentare la settimana europea che ha visto l'eliminazione della Juventus dalla Champions League: "Non avere una squadra italiana tra le prime otto in Europa per due anni di fila è un dato negativo. Non ci manca tantissimo per arrivare ai livelli delle altre squadre d'Europa, ma sicuramente qualcosa di si dal punto di vista del ritmo, intensità, qualità e gioco.
"Il mio segreto è il rapporto con Maldini e i miei giocatori"
Pioli ha poi parlato dei sensibili miglioramenti che molti dei suoi giocatori hanno avuto sotto la sua gestione: "Il mio segreto è il rapporto con Maldini e tutta la dirigenza che mi ha messo a disposizione una rosa di livello. Tutti i calciatori hanno sempre dimostrato grande disponibilità e voglia di crescere."