Vigilia di campionato per il Milan, che domani sera scenderà in campo a San Siro contro il Bologna. I rossoneri, che tre giorni fa hanno giocato e vinto contro lo Shamrock Rovers nei preliminari di Europa League, caleranno momentaneamente il sipario sulla prima giornata di campionato in attesa dei recuperi delle tre partite del 30 settembre.
Possibile turnover per Stefano Pioli, che tra soli tre giorni avrà un’altra sfida per la qualificazione alla fase a gironi dell’Europa League, in casa contro i norvegesi del Bodø/Glimt. “A inizio stagione è importante puntare su chi dà più garanzie a livello fisico – esordisce l’allenatore rossonero nella conferenza stampa di presentazione della gara con il Bologna. Ci sarà sicuramente qualche rotazione nelle prossime due settimane, avere cinque cambi a disposizione è un vantaggio da sfruttare”.
Dopo il finale dello scorso campionato ci si aspetta molto dal Milan, che punta a rientrare tra le prime quattro del campionato. “Se hai delle pressioni è un buon segno perché vuol dire che hai lavorato bene. Vogliamo migliorare la posizione della passata stagione, dobbiamo essere molto ambiziosi”.
Di fronte, però, si troverà il Bologna di Sinisa Mihajlovic, suo predecessore sulla panchina rossonera nella stagione 2015/16. “La squadra rossoblù ha mantenuto la stessa intensità e aggressività di sempre. Abbiamo visto solo le due amichevoli che hanno disputato e hanno ottime qualità. Vanno sicuramente affrontati con determinazione perché avranno il massimo delle motivazioni, ma anche noi le abbiamo”.
Un Milan che potrà puntare su un Tonali e un Brahim Diaz in più rispetto alla scorsa stagione. Ma sulla possibilità di vedere in campo i due giovani, che hanno esordito in rossonero già contro lo Shamrock Rovers, Pioli rimane enigmatico.
“Sono già ben inseriti e sanno cosa fare nel nostro sistema di gioco. Il loro inserimento è stato facilitato dal fatto che hanno trovato un gruppo affiatato. Spero di potergli dare quanto prima più minutaggio. Giochiamo ogni tre giorni e sicuramente ci sarà spazio per tutti i giocatori. Così come per Rebic, che è pronto per giocare domani sera”.