La lotta contro il Covid-19, il ricovero in ospedale e l’amputazione di entrambe le gambe avvenuta lo scorso novembre. Dopo mesi di sofferenze, oggi si è spento Mauro Bellugi. Ex difensore dell’Inter, che segnò il suo unico gol in carriera nella finale vinta di Coppa dei Campioni del 1971 contro il Borussia Monchengladbach.
Se n’è andato all’età di 71 anni, compiuti lo scorso 7 febbraio. Toscano di Bonconvento cresciuto nel settore giovanile nerazzurro, Bellugi ha giocato nell’Inter fino al 1974. Poi il trasferimento al Bologna e nel 1979 quello al Napoli.
Poi il ritorno in Toscana alla Pistoiese nella stagione 1980-1981, prima di ritirarsi a 31 anni. Ha collezionato 227 presente in Serie A, senza mai segnare un rete, oltre alle 32 partite giocate con la nazionale azzurra. Dopo il ritiro nel 1981, Bellugi è stato anche allenatore in seconda della Pistoiese.
Questo il tweet della società nerazzurra: "Oggi ci lascia un grande uomo, un grande calciatore, un grande Interista: ciao Mauro".