Alla vigilia della gara di Europa League contro il Midtjylland, Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa. Nel girone della Lazio la situazione è in perfetto equilibrio e con due gare rimanenti tutte le squadre sono a 5 punti. All'andata in Danimarca finì 5-1 per i padroni di casa. Di seguito le parole dell'allenatore biancoceleste.
Lazio, Sarri: "Domani test per la mentalità"
L'allenatore biancoceleste è tornato sulla vittoria contro l'Atalanta ed ha analizzato la differenza di prestazioni tra campionato e coppa: "Sono partite che ci possono dare o togliere, dipende dalla mentalità. Se non siamo maturi e ci sentiamo appagati ci tolgono perché giocheremo con meno motivazioni. Il percorso in Europa League è condizionato da una partita che abbiamo sbagliato, poi non abbiamo commesso grandi errori. Abbiamo pareggiato in Austria e pareggiato con lo Sturm Graz da noi giocando in dieci per un tempo”.
Sarri è quindi tornato sul pesante 5-1 incassato nella gara d'andata: "Non credo che ci serviranno delle motivazioni extra. Le squadre con una grande mentalità si impegnano sempre al massimo. Do poco credito alla vittoria di Bergamo, la ritengo ancora una prestazione occasione: affrontavamo una squadra forte, che temevamo, di fronte a uno stadio pieno. Era facile dare il massimo. Il salto di qualità lo faremo quando giocheremo allo stesso modo in uno stadio mezzo vuoto con una squadra quasi retrocessa”.
Infine l'allenatore ha parlato del senso di divertimento che si respira all'interno della squadra: "Se mi diverto in allenamento è già un buon segnale. Poi è contagioso, i giocatori possono trasmetterlo a tutti se si divertono in campo. È un aspetto importante, ti aiuta anche a far risultato. Speriamo di proseguire in questo livello: è importante che tutto si trasformi in entusiasmo e non in euforia”.