Termina con una vittoria la sfida della Lazio contro l'Atalanta, che grazie ai gol di Zaccagni nel primo tempo e di Felipe Anderson nel secondo porta a casa tre punti molto preziosi. Nonostante la pesantissima assenza di Immobile, i biancocelesti sono riuscitio comunque a rendersi pericolosa grazie alla forza del gruppo. Al termine della partita l'allenatore Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di Dazn.
Lazio, le parole di Sarri nel post-partita
"Bisogna fare i complimenti all'Atalanta per il terreno di gioco, è spettacolare. Fino a pochi anni fa era difficile, oggi è straordinario e ci ha facilitato nel giocare un buon calcio" ha esordito Sarri. "Siamo soddisfatti di questa partita. Sapevamo che venire a giocare a Bergamo è difficile per tutti, anche per le big d'Europa. Ci dà soddisfazione, ma dobbiamo pensare subito a giovedì".
"Anderson punta? Per forza di cose l'assenza di Immobile ha cambiato l'attacco, abbiamo voluto dargli pochi punti di riferimento" ha spiegato l'allenatore. "Il nostro è un atteggiamento da squadra che vuole stare in partita e non subire con facilità. Quando la squadra fa quello che deve fare non mi serve neanche urlare. Siamo insieme da più di un anno, ci viene molto più facile rispetto all'anno scorso quello che vogliamo preparare".
Poi, l'allenatore ha commentato le prestazioni di Romagnoli e Vecino "Per caratteristiche probabilmente Romagnoli è più adatto alla nostra linea difensiva rispetto a quella in cui giocava prima. Ma è sempre stato un giocatore di grande livello tecnico e umano. Si è inserito in punta di piedi e sta diventando un punto di riferimento per tutti. Vecino è un giocatore di sostanza, che se c'è da portare a casa il risultato può stare anche davanti alla difesa. In questa settimana abbiamo avuto Luis Alberto acciaccato, ho preferito tenerlo fermo".
"Europa League? È un girone strano: superficialmente quasi tutte hanno pensato che la squadra danese e quella austriaca non fossero del livello delle altre due. Invece sono tutte in lotta per arrivare in testa alla classifica. Ormai in tutti i campionati ci sono due o tre squadre di alto livello, ora ce la dovremo lottare giovedì e se non basterà dovremo andare a fare punti anche in Olanda" ha concluso Sarri.
Lazio, le parole di Felipe Anderson
Nel post-partita è intervenuto anche Felipe Anderson, tra i protagonisti della partita: "È da tanti mesi che stiamo insieme, l'anno scorso non è andata come volevamo ma quest'anno siamo entrati in ogni partita come una squadra e si vede. Sapevamo che con l'Atalanta sarebbe stata una sfida complicata e così è stato, dovevamo essere concentrati e parlare molto. Siamo felici".
"Io vice Immobile? Sono abituato a imparare ogni movimento d'attacco - ha spiegato il brasiliano -, Immobile in Europa è uno dei migliori a segnare e attaccare la profondità. Da lui posso imparare tanto. Sarri mi dà sempre fiducia, c'è tutto quello di cui ho bisogno per dare tutto in campo. Obiettivi? Pensiamo a dare il meglio ogni partita, a volte abbiamo sbagliato atteggiamento l'anno scorso, quest'anno siamo più solidi. Non guardiamo troppo in là, dobbiamo pensare partita dopo partita" ha concluso Felipe Anderson.